La bellezza via Digital Mosaik Meraviglia Trentino La realtà virtuale porta a casa i paesaggi
Viaggiare con l’immaginazione è certo un modo per evadere dalla monotonia della propria abitazione in questi giorni di quarantena. Ma se ci fosse la possibilità di portare il Trentino a domicilio? Manuel Bazzanella, CEO e fondatore di Digital Mosaik che si occupa da anni di tecnologie digitali e realtà virtuale, ha la soluzione a portata di mano. Anzi, di occhi. «Qualche anno fa abbiamo sviluppato l’app Trentino VR - Virtual Reality, un progetto realizzato in collaborazione con le Apt della Val di Sole, Paganella, Val di Ledro, Garda
Trentino, San Martino di Castrozza, Val di Fassa, Madonna di Campiglio e Pinzolo. L’iniziativa era nata in chiave di promozione turistica per permettere di diffondere nel mondo i nostri paesaggi naturali attraverso gli strumenti della moderna tecnologia. Oggi, con il divieto di uscire di casa, possiamo sfruttare la potenza comunicativa dello strumento per superare la distanza fisica e portare la bellezza a domicilio. Visitare il Trentino in Virtual Reality comodamente sul divano ci suggerisce anche che quando tutto sarà finito le nostre montagne,
i nostri laghi e le passeggiate nei nostri paesi saranno ancora lì ad aspettarci», osserva ottimista Bazzanella. L’app è gratuita e si può scaricare dagli store Android e iOS cercando Trentino VR. Per viverla in realtà virtuale serve un visore cardboard, facilmente realizzabile anche a casa con materiali di recupero, ma si può navigare anche in modalità 360.
Già 22mila persone, l’80% delle quali straniere, hanno la possibilità di percorrere le passeggiate più suggestive, fare un giro tra i vigneti, esplorare i sentieri di montagna e addirittura seguire una ferrata in totale sicurezza e senza mettere piede fuori dall’uscio. «Il momento che stiamo passando sta provocando e accelerando la comprensione di questi nuovi strumenti di comunicazione - sottolinea Bazzanella -. Molto probabilmente a emergenza finita ci sarà la corsa a questa e ad altre tecnologie analoghe, che cambieranno radicalmente il modo di vivere e di lavorare. La situazione presente, pur nella sua tragica realtà, porterà aziende, enti e persone a interessarsi a questo nuovo e affascinante modo di interagire e comunicare. Già ora siamo presenti all’interno del Centro di Protonterapia di
Trento dove regaliamo un cardboard per ogni paziente, permettendo così alle persone in cura di distrarsi durante le lunghe settimane di terapia». Le applicazioni della tecnologia di realtà virtuale sono praticamente infinite e potranno riguardare anche lo smart working, «scoperto» da molte aziende italiane e trentine durante questa emergenza, ma al momento la priorità è regalare una dolce evasione prima di tornare a godere davvero delle bellezze del Trentino.