Corriere del Trentino

L’Arcadia esplora la letteratur­a iraniana

- di Chiara Marsilli

Un festival letterario dedicato all’Iran, tutto online, dimostrazi­one tangibile della possibilit­à di abbattere le barriere dello spazio grazie alla tecnologia e alla passione. È iniziato ieri e continuerà per tutta la prossima settimana il primo Facebook-festival letterario della Libreria Arcadia di Rovereto, intitolato Voci dall’Iran. «Il nostro tratto distintivo sono sempre state le presentazi­oni - spiega il titolare Giorgio Gizzi - per questo, anche con le restrizion­i, non volgiamo far mancare ai nostri lettori la possibilit­à di incontrare, anche se via web, i loro scrittori preferiti. L’Iran è un paese dalla ricchissim­a tradizione letteraria molto amata qui in Italia». Il festival digital è stato inaugurato ieri con l’iranista e islamologa Anna Vanzan che da anni si occupa di problemati­che di genere nei paesi islamici, in molti dei quali ha svolto ricerca. Tra i suoi titoli più amati anche Diario Persiano, pubblicato da Il Mulino, il cui incipit dice: «Ogniqualvo­lta torno dall’Iran, immagino già come reagirà la gente in Italia ascoltando i miei resoconti. Come spiegare un paese così complesso, e forse per questo così vittima dei pregiudizi?».

Al festival oggi alle 19 Mahsa Mohebali, due volte vincitrice del «premio Strega iraniano» Golshiri, che sarebbe dovuta essere ospite della libreria questa primavera. In collegamen­to in diretta dalla sua casa di Tehran, Mohebali presenterà il romanzo Tehran girl e la sua protagonis­ta Elham, in grado di ribaltare il cliché della donna-oggetto e di raccontare il presente del suo paese senza filtri, in modo esplicito e irriverent­e. «Mahsa Mohebali è un’autrice molto amata e letta in patria spiega Giorgio Gizzi -, ma anche oggetto di una forte censura. Per questo i suoi libri vengono prevalente­mente pubblicati in Afganistan e da lì sono portati clandestin­amente in Iran, dove vengono venduti sotto banco. Mohebali è già stata nostra ospite qualche anno fa per presentare il romanzo Non ti preoccupar­e. Fu il nostro incontro più seguito di sempre». Venerdì prossimo Mohammad Tolouei, uno dei pochi autori uomini nel panorama della letteratur­a iraniana, dominata in modo quasi esclusivo da scrittrici. In Le lezioni di papà edito per Ponte 33 l’autore indaga il mondo delle relazioni padre-figlio. Forse a chiudere la rassegna ci sarà

Azar Nafisi, autrice di Leggere Lolita a Teheran.

 ??  ??
 ??  ?? Maha Mohebali «Premio Golshiri» Protagonis­ta
Maha Mohebali «Premio Golshiri» Protagonis­ta

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy