Sette corse a Maia, spicca il « Cermes» Airsive e Hidden Horizon favoriti per aggiudicarsi il premio più ambito
Le disposizioni locali in materia di eventi all’aperto potrebbero anche consentirlo, ma permane il blocco a livello nazionale sull’accessibilità del pubblico agli ippodromi e quindi la quarta giornata di Maia va ancora in scena oggi a porte chiuse, salvo modifiche dell’ultimo momento.
Un pomeriggio che propone sette corse con al centro il Premio Cermes dotato di 22.000 euro. Si incrociano i destini dei giovani saltatori di tre anni non più divisi per sesso, proposti dalla «crème de la crème» delle scuderie e degli allenatori delle corse ad ostacoli di questi ultimi anni.
I colori di Troger per l’allenamento di Raffaele Romano, quelli di Aichner per quello di Vana junior e di Paolo Favero nella doppia veste di proprietario/allenatore. Airsive per il rosso a stelle bianche di Troger, autore di un finale di corsa davvero incisivo nel Premio Prime Siepi, torna in pista subito assieme alla compagna di colori Agression (Cherchi) e a Hidden Horizon (Pollioni). Avrà in sella il suo allenatore fantino e punta alla conferma di quel risultato Potrebbe essere proprio Hidden Horizon l’avversario da battere per una lotta in casa, ma dalle tre pedine allenate da Favero ci si attende un guizzo che potrebbe venire da Belle Rousse (Pastuszka), mentre si guarderà con interesse Singapor Rose (Bartos) passibile di miglioramento rispetto al debutto dove, pur sesto, non è finito lontano dai primi. Gli altri due di
Favero, Consensus (Kratochvil) e No can do (Bens) devono mostrare progressi rispetto all’esordio per contare.Colori di Troger in primo piano anche nella prova in siepi per anziani Premio Gorenza con Mensch (Romano) accompagnato dalla novità per Maia, N’est pas Dit (Vizilio). Il primo sempre piazzato, non assapora la vittoria dallo scorso agosto mentre il secondo è al rientro avendo fatto buone cose sul finire dello scorso anno. Noble House (Bartos) piuttosto gravato al peso, Chaparral Prince(Pastuzka) e Treizonr du Pilori (Kratochvil) possono essere validi oppositori.
Otto «vecchie volpi» del cross-country in lotta nel Premio Giulio Caccia sulla distanza dei 4100 metri. Nomi per le prime piazze se ne possono fare tanti: da Broughton(Bartos) ad Amaranthus(Romano) a Silver Tango (Pollioni) fino al vecchio undicenne All about Cossio (Novak). Poi altre quattro belle corse ricche di partenti tra cui, in piano, due sulla distanza dei 1600 metri e una sui 2020 con le eterne sfide in sella tra i non professionisti. Tutte visibili in streaming dal sito di Merano Galoppo o sui circuiti tv dell’ippica. Prima corsa alle 14,45 con intervalli dai 30 ai 40 minuti tra l’una e l’altra per dar modo di svolgere le varie operazioni che precedono ciascuna di esse, nel rispetto delle norme sanitarie.