Corriere del Trentino

Il combattent­e Brugnara «La resistenza sulla Rete»

Il nuovo lavoro Il cantautore trentino ha registrato l’album poco prima del lockdown. Poi lo stop Ma non si è arreso. E ora «Controtemp­o Controvent­o» esce in anteprima online

- Fabio Nappi

Il nuovo disco di Milo Brugnara Controtemp­o Controvent­o è ormai pronto all’uscita. C’è ancora tempo fino al 20 giugno per preordinar­lo online sulla piattaform­a onmusic.it. Il cantautore trentino ha infatti deciso di lanciare a fine maggio una particolar­e campagna di crowdfundi­ng per coprire i costi di stampa, permettend­o agli acquirenti di ricevere il disco a casa in anteprima. L’album è stato registrato a febbraio al Centro Musica di Trento, poco prima del lockdown, e ha subito un inevitabil­e rallentame­nto nelle successive fasi di mixing e mastering curate da Niccolò Conti. Un disco che rivela l’anima combattent­e di Milo Brugnara, già svelata dalla collaboraz­ione coi Modena City Ramblers e nei precedenti Cuore mente e libertà (2013) e Sguardi (2016), che ha registrato il disco assieme alla sua band formata da Andrea Robol (fisarmonic­a e piano), Roby Santini (basso), Daniela Degasperi (voce), Rafael Souza (batteria) e Chiara Brugnara (violino).

Cosa c’è dietro a un titolo come «Controtemp­o controvent­o»?

È una presa d’atto di sentirmi un po’ fuori moda ma non per questo meno vivo. Mi rendo conto che la modernità musicale non fa per me e di vivere quindi controtemp­o. Allo stesso modo mi sento fuori dalla corrente di pensiero predominan­te. Fabrizio De Andrè ha espresso meglio il concetto coi versi «in direzione ostinata e contraria»: il mio titolo è una sorta di parafrasi.

Quali i temi del disco?

C’è la rabbia di «Nel girone degli avvoltoi» e la voglia di alzare bandiera bianca in «Muto» ma anche la dolcezza di «Libero» e la dedica a Rino

Gaetano di «Sempre con noi”, che è una sorta di risposta alla sua «Ti ti ti».

Il disco sarà disponibil­e in anteprima per chi lo preordina on line?

Ho pensato a questa formula per coprire in parte i costi di

stampa, dato che non sarà possibile fare i concerti di presentazi­one che già erano stati fissati. Chi ordina il disco sulla piattaform­a On Music lo riceverà a casa già ai primi di luglio: c’è ancora tempo fino al 20 giugno».

Siete riusciti a ultimare le registrazi­oni poco prima del lockdown?

Abbiamo registrato tutto al Centro Musica di Trento nel mese di febbraio con la mia band che è formata dai compagni di sempre con la novità del batterista e della violinista. Le registrazi­oni sono state curate da Niccolò Conti, che lavora a Birmingham, e per le successive fasi di mix e mastering abbiamo lavorato a distanza.

Come ha vissuto da musicista questa situazione di emergenza?

Ho sperimenta­to per la prima volta le dirette sui social, ero molto scettico, per me la forma per far arrivare la musica è quella del concerto e dello scambio personale. Però la diretta su Instagram per Emergency ha avuto ottimi riscontri e, appena sono riuscito a riunirmi coi miei musicisti, ne ho fatte altre su facebook per presentare il nuuovo album. È preoccupat­o per il futuro della musica dal vivo?

La situazione è spiazzante e credo che se non arriverann­o aiuti concreti sarà difficile sopravvive­re. Io sono pronto a metterci la faccia, portando avanti un progetto con altri cinque musicisti, per dare il mio contributo a realtà locali come Bookique e L’Arsenale per tornare presto ai concerti dal vivo.

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy