Eurocup, niente wild card Ma l’Aquila ci spera ancora
Ufficializzata la scelta dell’Eca, ma resta uno spiraglio Il gm: «Possiamo costruire una buona squadra»
Nessuna buona notizia da Barcellona per l’Aquila Basket anche se uno spiraglio rimane aperto. Nel primo pomeriggio di ieri l’Eca, ente organizzatore di Eurolega ed Eurocup, ha infatti ufficializzato la lista della 24 società ammesse alla prossima edizione di Eurocup che prenderà il via il 30 settembre.
La richiesta di wild card da parte della Dolomiti Energia non è stata accettata e saranno quindi Germani Brescia, Reyer Venezia e Virtus Bologna a rappresentare l’Italia nella seconda manifestazione continentale per ordine d’importanza. Proprio il fatto che la Virtus sia presente in questa lista lascia però chance concrete di speranza a Trento. I bolognesi infatti ambiscono a prendere parte all’Eurolega e il recente addio del Panathinaikos (condizionato però dall’esistenza di un contratto con penale in caso di uscita da 10 milioni di euro) sembrerebbe un ottimo viatico per il club del presidente Massimo Zanetti.
Se questo scenario dovesse diventare realtà per Trento la situazione potrebbe cambiare radicalmente. Il general manager bianconero, Salvatore
Trainotti, preferisce non entrare nel merito di questa situazione e allarga gli orizzonti: «Ovviamente il fatto che non ci sia stata concessa la wild card spiace ma non è certo un dramma. Sapevamo che avevamo il 50% di possibilità e l’Eca ha fatto scelte diverse, vorrà dire che ci concentreremo solo sul campionato».
A livello di budget non si registreranno particolari scossoni: «Più che altro partecipare o meno ad una coppa incide sul tipo di mercato da portare avanti — riprende il gm —. Essere in Eurocup ti rende indubbiamente più appetibile agli occhi dei giocatori, allo stesso tempo in una stagione senza doppio impegno settimanale abbiamo raggiunto addirittura la finale scudetto. Con questo voglio dire che un roster competitivo si può ugualmente costruire».
Proprio sul fronte mercato in casa Aquila è ancora tutto fermo e Trainotti non ha alcuna fretta: «A breve termine non ci saranno acquisti, dobbiamo essere pazienti e non farci prendere dalla fretta. Non è un caso se al momento le uniche squadre attive sono quelle che possono contare su un portafoglio molto più pesante del nostro». Nel frattempo uno dei profili sui quali Trento avevo messo gli occhi, il giovane classe 2000 Giordano Bortolani, è sempre più vicino a Brescia mentre l’ormai ex Fabio Mian è finito nel mirino della Fortitudo Bologna come cambio degli esterni per sostituire Daniele Cinciarini alle spalle di Adrian Banks e Pietro Aradori. Nessuna novità invece sul fronte Rashard Kelly, l’atleta americano sarebbe orientato a rimanere in bianconero e attende l’offerta del club.