«Sarà un’estate al lago E già mi preparo per Filosofia a Milano»
«Il mio orale sarà venerdì, e l’ho saputo con due giorni di anticipo». Tommaso Zendron conclude quest’anno il Liceo Classico e la sua maturità sarà quella della pandemia: «Sarà diversa, ovvio. Io andrò all’università e farà fede il voto della laurea, ma per gli studenti che si rivolgeranno subito al mondo del lavoro, passeranno per quelli della maturità facilitata dell’anno del coronavirus? Non sarebbe giusto, come non lo è la valutazione che sembra vogliano fare alcuni atenei, di considerare il voto del quarto anno per la selezione». Tommaso è preoccupato, pensa già al futuro: «Voglio iscrivermi a Filosofia a Milano, ho già fatto il test d’ingresso. Ma potrò trasferirmi fin da subito? Varrà la pena cercare un alloggio?». Pensieri che rischiano di rovinargli l’estate: «Beh, di sicuro non andrò in vacanza, al massimo andrò al lago con gli amici». E comunque ora si pensa all’orale: «Partirò dall’elaborato sul tema del tempo e della vita, la concezione della morte nella civiltà greca e latina, mi sono preparato su questo. Poi immagino che dovremo dire qualcosa come abbiamo passato questo lockdown: dirò che ho imparato a fare degli ottimi pancake».
Partirò dall’elabora to sul tema del tempo e della vita, la concezione della morte nella civiltà greca e latina. Ho già fatto il test per l’università