Corriere del Trentino

Il tiglio maestoso e profumato, albero sacro nei paesi nordici I fiori hanno proprietà medicinali

- di Martha Canestrini angolodeig­iardini@gmail.com

Carl Linné, medico e botanico svedese, il più importante e il più conosciuto fra i padri della moderna classifica­zione scientific­a delle piante, faceva parte dalla famiglia dei Linnaeus; assieme alle famiglie Lindelius e Tiliander erano considerat­i i discendent­i diretti di un albero sacro ai popoli nordici: il tiglio.

Questi grandi alberi profumati avevano il compito di proteggere l’intera comunità.

Ancora oggi crescono nelle piazze principali di molti paesi alpini e transalpin­i. In Val di Fiemme, a Cavalese, il banc della resón, dove il quindici agosto i notabili della Magnifica Comunità si riunirono per secoli a legiferare, è protetto da tigli - uno di questi ha sette metri di circonfere­nza. Sotto un tiglio aveva luogo il Thing, il consiglio dei capitribù germanici.

Le decisioni prese sotto un tiglio erano legge. I giudici medievali pronunciav­ano le sentenze «sub tilia»: l’albero era garanzia della verità. Se un accusato piantava un ramoscello di tiglio, e questo radicava, provava la sua innocenza.

Le grandi piante avevano il compito di sorvegliar­e l’intera comunità

Carmen Müller, un’artista venostana, ha ripristina­to in Svizzera, a Chur, una pedana da ballo attorno al tiglio nel centro del paese, la tradiziona­le Tanzlinde. In molti paesi germanofon­i esiste una Dorflinde (die Linde, femminile, è il nome dell’albero), cuore simbolico della comunità. Vicino alla chiesa cresce la Kirchlinde: da sempre albero sacro. Il tiglio vicino alla casa, la Hauslinde, protegge dalle influenze negative.

Spesso questi alberi avevano però anche un’altra faccia: venerati dalla popolazion­e fin dall’epoca pagana, si tentò, dopo la cristianiz­zazione, di farne luogo di raccolta demoniaco. La nuova religione aveva cercato di smitizzarl­i, sostenendo che sotto i tigli si riunivano le streghe.

Questo non ha impedito a molti comuni di farne viali, profumati e resistenti allo smog. Unter den Linden è il viale più conosciuto d’Europa.

Del tiglio, famiglia delle Tigliaceae, conosciamo alcune varietà: Tilia x europaea, Tilia cordata, Tilia platyphill­os, Tilia tomentosa e Tilia petiolaris.

Le differenze si riconoscon­o dalla struttura delle foglie e dei fiori, descritte in ogni manuale.

È un albero longevo, di crescita lenta, raggiunge notevoli altezze. Il legno è pregiato. I fiori di tiglio (liberati dalle brattee) sono usati nella medicina popolare per le loro proprietà antispasti­che, sudorifere e diuretiche. Sono anche un paradiso per le api, che ne ricavano un miele particolar­e. La corteccia di tiglio serviva per ottenere fibre con cui torcere funi molto resistenti, destinate ai pozzi e agli ormeggi delle navi.

Il tiglio che cresce nel cortile di casa mia fornisce, oltre ai fiori, al profumo, alla protezione dalle forze maligne, anche le foglie per pacciamare le aiuole dell’orto in inverno: un mulch ideale.

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