Merano, lo show del Premio Val Venosta
Sfida tra grandi specialisti mentre continuano le polemiche sulla chiusura dell’ippodromo
Mentre va in scena oggi la quinta giornata di corse sempre a porte chiuse, quello che non a torto a suo tempo è stato definito il «popolo di Maia», insorge contro la paventata chiusura dell’ippodromo. Un controsenso dopo che unanimemente lo si definisce il più bello d’Italia, emerso dal profondo buio e riportato al suo splendore dalla passione e competenza di chi lo gestisce da otto anni. La rete è inondata commenti stupefatti da parte dei molti che non comprendono come una struttura che ha rivisto il favore del pubblico, dei turisti, del mondo economico, a misura di famiglia e costruito attorno a sé quel consenso che per anni le è mancato, possa improvvisamente non riaprire i cancelli per le ragioni di cui le cronache hanno riferito in questi giorni.
Oggi comunque ancora cancelli chiusi dalla pandemia, ma dietro ai quali pulseranno sei corse, in un pomeriggio di transizione verso l’evento clou del prossimo fine settimana in cui si disputeranno ben cinque corse di gruppo tra sabato e domenica nel tradizionale meeting di primavera.
Oggi regge il cartellone il Premio Val Venosta in cui si sfidano 7 specialisti dello steeple-chase. Protagonisti di mille battaglie Ole Caballero (Kratochvil) e Il Superstite (Bartos) per i colori di Josef Aichner, sono un po’ gravati al peso e il primo è al rientro, ma su terreno gradito. Potrebbero per questo avere buon gioco nei loro confronti, Schwarzwald (Romano) con 6 chili in meno in groppa e l’ancora più scarico Cheap Thrill (Faltejsek). Da non escludere Mezajy (Cherchi). Nove cavalli al via nel Premio Quarazze per siepisti di tre anni, quarta corsa del pomeriggio. Frion (Agus) pare attrezzato per centrare il primo successo, ma bene in corsa sono anche No Profit (Pollioni) e Thavors (Bartos). Ben undici partenti in chiusura di pomeriggio per il Premio Or Jack, sfida per siepisti alla ricerca del primo successo. Stando all’ultima corsa disputata, Ivo(Falteisek) e Dunque (Pollioni) sono i favoriti ma hanno alle costole Natam (Kratochvil). Completano il programma di oggi un bel cross-country sulla breve distanza e due corse in piano per i non professionisti. A questo punto della stagione 2019, pur se priva di tre mesi di corse, al vertice della classifica fantini c’è Josef Bartos con 27 vittorie e 55 piazzamenti, inseguito da Jan Faltejsek con 21 e 32, Jan Kratochvil con 16 e 63 e Raffaele Romano con 14 e 42.