Maia riaperta Oggi la festa con L’Estran
Giusto in tempo si sono aperti i cancelli dell’ippodromo di Merano ieri per consentire al pubblico di assistere alle corse più belle della stagione e puntuale il «popolo di Maia» ha risposto anche per dare un segnale di vicinanza alla non rosea situazione economica che si sta prospettando. Non più di mille persone imposte dalla normativa, ma è già qualcosa. Oggi già si replica e alla grande con ben quattro corse di gruppo su sei che ne prevede il pomeriggio. Ed ecco subito tornare in pista L’Estran in vincitore del «Merano» dell’anno scorso «pronto anche se al rientro» dice Josef Vana junior che lo allena e lo propone con la monta di Josef Bartos capoclassifica dei fantini in questo 2020. Con lui il grande vecchio Notti Magiche (Kratochvil) che la corsa di oggi la vinse l’anno scorso. La coppia di Mister Aichner è affiancata da un altro grande vecchio e vincitore di un GP Merano, quel Al Bustan che lo centrò nel 2017 e fu secondo nel 2018, ma anche lui al rientro da una lunga pausa. Un trio che vuole misurare le ambizioni di un fresco Northerly Wind (Faltejsek) proposto per i colori del dottor Charvat già vincitore al rientro del 7 giugno qui a Maia e che nel contesto odierno può essere favorito. Raffaele Romano allena e monta Babalshalms cavallo ai limiti di questa categoria e quindi da considerare per un buon piazzamento come gli altri tre della corsa Reki, (Slozil), Capferret (Matusky) e Serienlohn (Myska). Questo Gruppo I, 12° Grande Steeple chase d’Europa si corre sui 4600 metri.
Il Criterium di Primavera (Gruppo II - 3500 metri) sfida per i migliori quattro anni sulle siepi, propone la rivincita tra Sky Constellation (Romano) e Night Moon (Faltejsek), ma gli avversari come Blue Kazak (Pollioni) e Airvi (Agus) non staranno a guardare. Dalla Francia arriva il neo acquisto Pour Vous et Nous (Kratochvil) con due vittorie marginali all’attivo quest’anno, che affiancherà Kolsche Jung (Bartos) per il team Aichner. A dirci quali siano le ambizioni per i tre anni siepisti, sarà il Premio dei Giovani (listed race - 3300 metri) con l’attuale leader generazionale Airsive (Ro
Gran Siepi dominata da Piton des Neiges Il Premio Vanoni «celebra» First of All
mano) che difende il suo ruolo per il rosso e stelle bianche di Christian Troger. Assassin (Pollioni), suo compagno di scuderia battuto di pochissimo in recente confronto, medita rivincita. Gli altri quattro del campo dei partenti non sono tagliati fuori dalla lotta per primeggiare. Il Grande Steeple Chase di Roma (Gruppo III – 4.100 metri), che della Capitale conserva solo il nome essendo ormai meranese a tutti gli effetti, completa il poker d’assi delle corse odierne. In realtà è un affascinante cross country (a Roma sono abili nel confondere le acque!) che è ancora una volta nel mirino di Broughton (Bartos) grande specialista dei percorsi di campagna. Potrebbe essere All About Cossio (Novak) un avversario alla portata o Power Zar (Kratochvil) dal rendimento costante, mentre Silver Tango (Pollioni) non è nuovo a successi a questo livello. Tutto da verificare l’ospite svizzero Et Quoi (Cherchi).
Ieri frattanto la prova di centro del pomeriggio, la Gran Corsa Siepi d’Italia è stata appannaggio di Piton des Neiges che ha tirato sempre in testa e si è difeso nel finale da Stuke tenuto troppo all’attesa e dall’ospite francese Candide. Peccato per il suo compagno di scuderia Beau Saonois che cadeva all’ultima siepe mentre pareva avviato a vincere. Il classico Premio Vanoni ha salutato la vittoria di First of All, cavallo che ha scherzato con gli avversari lasciandoli sul posto quando è stato ora di andare a vincere e di cui sentiremo certamente parlare ai massimi livelli.
Le corse di ieri