Tour con giovani narratori Il museo a cielo aperto
Tra itinerari e teatro A Bolzano le performance animate con le guide formate dalla regista Sarrubbo e dall’attore da Tos. Per scoprire la storia dello sviluppo urbanistico e sociale
Un museo «a cielo aperto» il Bolzanism museum per guardare Bolzano da una nuova prospettiva. Prendono il via dal cortile del Teatro Cristallo di Bolzano, ogni venerdi e sabato, a partire dal 10 luglio e fino ad ottobre, le viste guidate interattive alla scoperta di Bolzano, partendo dalla periferia urbana. A raccontare saranno giovani narratori, attraverso una passeggiata fra le vie della città in un progetto collettivo ideato da Teatro Cristallo, Cooperativa 19 e Campomarzio.
« Sapete casa vostra – quella in cui abitate tutti i giorni da chi è stata progettata e perché è fatta così? Sapete che il complesso dove abitate fa parte di un piano molto più grande che prevedeva l’espansione della città di Bolzano ed era affidato ad architetti di fama internazionale? Se questa storia vi incuriosisce, volete scoprire Bolzano da un punto di vista diverso e soprattutto volete intrecciare questa storia con la vostra di tutti i giorni, in una modalità nuova e coinvolgente, il Bolzanism Museum fa per voi». Così i giovani narratori spiegano il progetto. Il Bolzanism museum è il primo museo a cielo aperto di Bolzano, protagoniste le architetture popolari e le persone che le abitano. Bolzano e la sua periferia possono essere lette come un grande laboratorio nel quale, durante tutto il 900, si sono sperimentate diverse modalità di sviluppo urbanistico e sociale. Un ruolo fondamentale hanno avuto complessi residenziali popolari, cellula base nella costruzione dei nuovi quartieri e il principale elemento di identità delle nuove comunità insediate. Attraverso diversi formati - Bolzanism Talk, Bolzanism Walk e Bolzanism Lab - e l’input di giovani guide, il Bolzanism museum apre ad abitanti, visitatori e turisti la storia di questi quartieri, dei luoghi e delle persone con una promessa: non guarderete più Bolzano ovest con gli stessi occhi. Si tratta di un vero e
proprio museo quindi, che a partire dell’infopoint – biglietteria situato nella piazzetta del Teatro Cristallo - che sta prendendo forma proprio in questi giorni grazie ad un laboratorio di autocostruzione con gli studenti della facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano.
Si snoderà fra le vie e gli edifici dei quartieri Don Bosco ed Europa Novacella. Sono previsti tour guidati, un cammino interattivo attraverso i quartieri a metà strada tra una pièce teatrale, un racconto narrato ed una visita guidata. Gli speciali narratori che accompagneranno i visitatori sono dieci giovani guide, formate per l’occasione dalla regista Flora Sarrubbo e dall’attore Lucas da Tos, con le quali si scoprirà la storia dello sviluppo urbanistico e sociale di Bolzano ovest, si esploreranno le architetture popolari progettate da importanti architetti lungo tutto il Novecento, si ascolteranno le storie delle persone che hanno abitato - e ancora abitano - questa parte della città.
Il museo, proprio per la conformazione all’aperto, rappresenta un’ ottima opportunità in tempi di Covid, per godersi uno spettacolo teatrale, approfondire la conoscenza di nuove parti della città, camminando all’aperto in tutta sicurezza. Per partecipare. prenotarsi attraverso il sito www.bolzanism.com