Aquila, se ne vanno Gentile e Kelly Adesso gli acquisti
Trainotti: «Con Ale prospettive diverse. Rashard ha chiesto troppo, pensiamo al bilancio»
Cerchiamo un play, un esterno e due lunghi: questo sarà un mercato difficile
Un play, un esterno e due lunghi. Sono questi i profili che l’Aquila cercherà d’ingaggiare possibilmente entro lunedì 3 agosto (primo giorno di lavoro per la stagione 2020-2021), se la formula sarà 6 più 6 o il 5 più 5 le decideranno le varie possibilità che offrirà il mercato. Nel frattempo il saluto ad Alessandro Gentile è ufficiale così come la trattativa di rinnovo con Rashard Kelly è saltata in quanto il ragazzo della Virginia aveva delle pretese economiche giudicate eccessive dal club.
Sono questi i punti principali della conferenza stampa andata in scena ieri mattina con protagonista il general manager dei bianconeri Salvatore Trainotti. Come il solito il gm non ha usato inutili giri di parole: «Con Gentile ci siamo parlati nel weekend appena concluso e in maniera consensuale abbiamo deciso di salutarci. Lo ringraziamo per i mesi trascorsi assieme, si è trattato sicuramente di una bella esperienza credo per tutte e due le parti ma ora le dimensioni e le prospettive sono diverse». Il deus ex machina dell’Aquila ha poi analizzato ciò che ancora manca al roster: «Intanto farà ritorno alla base Luca Conti e Maximilian Ladurner sarà aggregato stabilmente con la prima squadra, poi cercheremo un play, un esterno e due lunghi, questa sessione di mercato è ancora più complicata rispetto al solito e bisognerà avere una grande pazienza. Ho già avuto modo di dirvi che dovremo fare a meno di circa il 15-20 per cento del budget complessivo, questo aspetto non mi preoccupa particolarmente dato che la stragrande maggioranza delle società si trova nelle nostre stesse condizioni se non peggio».
Sull’addio a Kelly, Trainotti non lascia spazio a particolari interpretazioni: «Ha chiesto troppo, almeno per quelle che sono le nostre possibilità. Spiace non poter andare avanti con lui ma il bilancio viene prima di tutto». Verrà promosso dalle giovanili il preparatore atletico trentino doc Matteo Tovazzi che prenderà il posto di Andrea Baldi: «Da qualche anno stavamo lavorando per arrivare a questa soluzione e crediamo che ora sia arrivato il momento giusto, Matteo è un professionista serio e preparato e sono certo farà benissimo». Sulla possibilità che all’ombra del Bondone possa arrivare un italiano esperto e di qualità (Michele Vitali o Simone Fontecchio) il general manager non si è sbilanciato: «Noi rimaniamo alla finestra, non voglio e non posso precludere nulla».
L’ambiente bianconero attende con ansia venerdì prossimo quando l’Eca svelerà la composizione dei gironi dell’Eurocup che prenderà il via a fine settembre. Nel frattempo una certezza di partenza: la squadra di Brienza partirà in terza fascia (su sei) mentre le altre italiane, Reyer Venezia, Virtus Bologna e Brescia, sono state inserite in quarta fascia.