Morte sul treno, telecamere al setaccio
Ventenne morto saltando da un vagone all’altro del treno in corsa. Al vaglio, per cercare la verità sulla tragedia — avvenuta giovedì e scoperta solo all’indomani alla stazione di Primolano — ci sono anche le immagini interne del convoglio. Non solo quindi le sequenze registrare dalla videosorveglianza delle stazioni in cui è transitato il regionale della linea Valsugana, per capire quando è morto George Alexandru Ciobanu, romeno di Pergine Valsugana, ma anche i filmati degli occhi elettronici installati nel treno che si è fermato a Trento per ripartire il venerdì mattina per Primolano. Filmati che verranno analizzati per trovare conforto alla ricostruzione dei tre amici della vittima. I ragazzi, tutti diciassettenni, dovrebbero essere stati immortalati in una carrozza del Minuetto: hanno infatti detto di essere saliti sul treno delle 22.42 a Levico Terme con regolare biglietto mentre il ventenne si è arrampicato sulla pensilina della stazione (che non è coperta da telecamere) e si è lanciato sul tetto di uno dei vagoni. Nei filmati acquisiti dai carabinieri si vedrebbe il ventenne in tuta già steso sul tetto della motrice. Morto, a quando pare dopo essere scivolato e aver sbattuto la testa contro il radiatore del treno: un colpo così violento da provocargli uno sfondamento cranico, così come potrebbe confermare l’autopsia che verrà fatta a giorni.