Inalano cloro, quattro operai lievemente intossicati
Rovereto, allarme nella ditta «La Galvanica Trentina»
TRENTO Allarme ieri mattina nella ditta «La Galvanica Trentina» di Rovereto, specializzata nel rivestimento di metalli, verniciatura e zincatura, per quattro operai che sono rimasti lievemente intossicati.
I dipendenti della nota azienda, secondo i primi accertamenti, stavano lavorando in una vasca forse per pulire gli impianti o alcuni materiali, e hanno accusato un leggero malessere, manifestando anche sintomi tipici dell’intossicazione. I cinque sono stati subito accompagnati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto per accertamenti e nel frattempo nella ditta sono intervenuti i vigili del fuoco del corpo permanente di Trento con i colleghi del nucleo specializzato Nbcr (acronimo di nucleare biologico - chimico - radiologico) per individuare il tipo di sostanza responsabile della lieve intossicazione. Una volta arrivati sul posto i vigili del fuoco hanno accertato che in realtà non si è trattato di una fuoriuscita di acidi, come si pensava in un primo momento, ma di cloro, sostanza che probabilmente viene utilizzata per la pulizia dei materiali.
Gli operai sono stati sottoposti ad accertamenti sanitari, ma per fortuna stanno bene, si è trattato solo di un po’ di irritazione e dopo le verifiche in pronto soccorso sono potuti tornare tranquillamente a casa.
Lo stabilimento roveretano è stato arieggiato e non è è stato necessario un intervento di bonifica. Quindi già nel pomeriggio l’attività lavorativa è proseguita normalmente. Sul posto, come da prassi, insieme ai vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Rovereto per gli accertamenti di rito.