Musica, fiabe, arte sotto il tetto delle palafitte
Il Festival di Ledro Al via oggi la nuova edizione del «Summertime» del Muse: con 150 eventi, nuovi percorsi, laboratori, musica, fiabe, performance ed excursus storici
Una rete di musei per aprire lo sguardo sulla natura e sulla storia dei luoghi che li ospitano, la vita culturale che finalmente si riaccende. Prende inizio oggi alle 16, con il primo degli appuntamenti di intrattenimento aperti a tutti, il tourbillon di iniziative che compongono il cartellone di «Palafittando 2020» nella neonata piazza Preistoria davanti al Museo delle Palafitte di Ledro. La piazza sarà inaugurata al suono delle canzoni blues di Elli De Mon e con la fiaba ecologica L’uomo che riciclava la plastica messa in scena per l’occasione dalla Compagnia delle Nuvole (anche in diretta su Rockaboutradio). «Palafittando esiste da 23 anni — spiega Donato RIccadonna, responsabile della rete museale di Ledro e del Museo delle Palafitte — abbiamo fatto di tutto per esserci anche quest’anno, in mezzo a mille difficoltà, garantendo la riapertura e la sicurezza dei visitatori. Abbiamo allestito lo spazio esterno ribattezzandolo piazza Preistoria, la piazza che non abbiamo avuto nei mesi scorsi».
La parola d’ordine è rispettare la distanza fisica, ma non quella sociale: quasi centocinquanta gli appuntamenti che animeranno l’estate della rete museale ledrense (ReLed) tra luglio, agosto e settembre, con performance musicali e artistiche, dirette radiofoniche, racconti scientifici, visite in notturna, nuovi percorsi, laboratori naturalistici e di archeologia. Il tutto nell’ambito del «Summertime» organizzato dalla casa madre trentina, il Muse - Museo delle Scienze, a cui fa capo la rosa delle sedi culturali che si apre a ventaglio intorno al lago di Ledro. Tre sono i musei, per conoscere, oltre alla storia degli insediamenti di palafitte, gli eventi legati in queste zone alla terza guerra di indipendenza e alla Grande Guerra, ma anche gli strumenti laboratoriali della famiglia Foletto, storici farmacisti della valle. Nella rete anche un percorso
etnografico e uno di land art, riserve naturali e una stazione ornitologica.
Oltre alle visite guidate (anche in lingua tedesca), la settimana viene scandita dagli appuntamenti con i laboratori per bambini e ragazzi, organizzati in due turni, uno al mattino e uno al pomeriggio, per un massimo di dieci per volta (è consigliata la prenotazione al 328 8638979, per l’accesso alle varie sedi, tutti i giorni dalle 10 alle 18, invece la prenotazione non è necessaria). Lunedì alle palafitte dell’età del Bronzo (nel museo completamente rinnovato lo scorso anno), in parte ricostruite e in parte originali, quelle ritrovate sulla sponda orientale del lago; martedì al biotopo dell’Ampola, mercoledì sia con i «ciuaroi» alla fucina di Prè che con gli speziali Foletto, giovedì in quota a Tremalzo per raggiungere la stazione ornitologica di Bocca di Casèt. Al venerdì una doppia proposta: con Garibaldi e la Grande Guerra a Bezzecca o, per il primo anno, con il percorso tra arte e natura di Ledro Land Art, in collaborazione con le associazioni Encontrarte e Smarmellata nell’ambito di Ledro Land Art Project. Di domenica gli appuntamenti culturali e musicali.
Il programma completo di «Palafittando 2020» alla home page del Muse, www.muse.it, all’interno del Summertime