Plateatici, appello per chiedere maggiori spazi
L’appello dei pubblici esercizi è rivolto ai Comuni: iter veloce per concedere i plateatici e contributi ad hoc per poterli realizzare.
L’incontro s’è svolto ieri mattina, nella sede di Confcommercio Trentino. La presidente dell’Associazione dei pubblici esercizi del Trentino Fabia Roman e alcuni esercenti di Trento aderenti alla neonata associazione Lume hanno posto sul tavolo temi caldi, caldissimi.
L’attenzione è stata focalizzata sulla città di Trento, dove l’Associazione è presente e attiva da sempre attraverso la partecipazione ai tavoli di lavoro istituiti dall’amministrazione e attraverso un confronto propositivo e costante con sindaco e assessori, avviato anche con questa nuova amministrazione nei giorni immediatamente successivi alle elezioni. In particolare, l’Associazione dei pubblici esercizi del Trentino, aderente a Confcommercio Trentino, ha annunciato la volontà di farsi promotrice di un’iniziativa per risolvere un problema urgente: a causa delle limitazioni imposte dai vari protocolli – che gli esercenti rispettano – la capienza media dei locali è stata drasticamente ridotta. Con l’approssimarsi della stagione invernale tali limiti rischiano di danneggiare pesantemente l’attività. Per questo l’Associazione si farà promotrice della richiesta di agevolare le domande di ampliamento dei plateatici, sia attraverso maggiore flessibilità che riducendo i tempi di risposta delle amministrazioni comunali. «Questa situazione di emergenza – spiega Roman – sta mettendo a durissima prova la nostra categoria. Abbiamo bisogno di sostegni straordinari: assieme a tutti coloro che saranno con noi, oltre alla flessibilità per i plateatici chiederemo anche una partecipazione alle spese per la loro realizzazione».