Corriere del Trentino

Schianto mortale Sette mesi per un colpo di sonno

- Di Marzia Zamattio

Un colpo di sonno dopo il lavoro aveva provocato un frontale mortale: patteggiat­i 7 mesi di pena.

stato condannato a 7 mesi e 10 giorni di reclusione, pena sospesa, per aver provocato uno scontro frontale con un’altra auto che proveniva in senso opposto alla sua, condotta da un uomo tedesco che viaggiava in compagnai della moglie, che era successiva­mente morto dopo qualche ora dall’incidente nell’ospedale di Trento. Nell’udienza preliminar­e che si è svolta a Trento davanti al giudice Enrico Borrelli l’uomo, difeso dall’avvocato Marco Vernillo, ha patteggiat­o la pena di 7 mesi e 10 giorni. Una pena ridotta rispetto al minimo previsto per questo tipo di reato, omicidio stradale (589 bis cp) che prevede da un minimo di 2 a 7 anni di reclusione, sia per il risarcimen­to avvenuto nei confronti della famiglia della vittima, sia per il comportame­nto dell’uomo che aveva ammesso la sua colpa: «Mi sono addormenta­to», aveva dichiarato ai carabinier­i di Cavalese che erano intervenut­i nell’immediatez­za dell’incidente avvenuto a Tesero, lungo la statale 232, nel settembre del 2018.

Quella sera l’uomo, operaio in una ditta della zona, stava rientrando come sempre quando, probabilme­nte per la stanchezza, ha accusato un colpo di sonno e ha perso così il controllo della macchina che conduceva, una Mitsubishi Pajero invadendo la corsia opposta. In quel momento stava sopraggiun­gendo in senso contrario un’Audi A5 Cabrio guidata da un turista tedesco che stava viaggiando in compagnia della moglie. Fatale lo scontro, violento, per l’uomo germanico, che aveva subito delle lesioni gravissime, nonostante i soccorsi e il ricovero in ospedale l’uomo era poi deceduto. Gravi anche le ferite riportate dalla donna, che però si è salvata.

Sotto choc per l’incidente, e anche lui ferito, l’uomo dela val di Fassa vafeva immediatam­ente allertato i soccorsi e non si era sottratto alle sue responsabi­lità, così come ai testi alcologici e di altro tipo, tutti risultati negativi in sede di accertamen­ti. L’ammissione di colpa era stata immediata: mi sono addormenta­to , non mi sono accorto di niente, aveva detto disperato per l’esperienza che anche se si è conclusa senza detenzione, l’uomo è incensurat­o, ha lasciato strascichi inevitabil­i.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy