Montesano, show per Chico senza mascherina
L’attore sfida due poliziotti. Lo zio: «Rispettiamo sempre le prescrizioni»
TRENTO Il video ha rapidamente conquistato le rotte del web e non solo. Enrico Montesano impegnato in un sit in che viene avvicinato da due agenti della polizia e invitato a indossare la mascherina. Il seguito è una discussione che diventa quasi alterco con l’attore che invoca la minore cogenza del decreto del premier Conte rispetto alla legge sul travisamento dell’identità, confermando le sue posizioni «no mask». Alla fine la infila e abbandona il campo trascinato dalla moglie.
Il sit in era a piazza Montecitorio, convocato dall’attore per sostenere la causa di Chico
Forti, l’imprenditore ed ex campione di surf, da 21 anni detenuto negli Stati Uniti per un omicidio dal quale ha sempre presi le distanze. Una manifestazione che ha incalzato anche il ministro Di Maio e il sottosegretario Fraccaro a fare di più e che ha ottenuto il sostegno, con presenza e speech, del leader della Lega Salvini («Un cittadino italiano che merita giustizia e libertà»).
Lo zio di Chico, Gianni Forti, sdrammatizza. «Tutte le manifestazione che promuoviamo, anche a Roma, sono a numero limitato, rispettando le distanze e indossando le mascherine. Montesano combatte da sempre per Chico, non vorrei che questo episodio venisse ingigantito e oscurasse la manifestazione a cui ha partecipato anche l’ex ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata». L’altra sera, in uno degli eventi per il 21esimo anno in carcere, Chico è riuscito a contattare lo zio — dopo mesi di silenzio causa Covid — e a parlare anche con il neosindaco di Trento, Franco Ianeselli.
Anche i deputati della Lega sono intervenuti preannunciando «una nuova interrogazione per comprendere lo stato di avanzamento del dialogo con il governatore della Florida e la richiesta di incontro ufficiale con il sottosegretario Fraccaro per chiarire la posizione attuale del governo».