Itas al lavoro sul «Fattore L» Lucarelli e Lisinac servono al top
Dopo la vittoria di Piacenza, l’Itas Trentino punta alla sfida di domenica contro Perugia e la settimana di allenamenti avrà un obiettivo preciso: implementare l’impatto del «fattore L». Lucarelli e Lisinac sono stati tra i migliori nell’ultima gara mostrando quanto il loro apporto possa essere decisivo per far aumentare i giri del motore gialloblù. I due atleti finora sono stati costretti a un ruolo marginale e solo il loro completo recupero consentirà a coach Lorenzetti di mostrare il vero volto della squadra. Lucarelli ha affrontato un lungo periodo di allenamento solitario in Brasile, la quarantena obbligatoria, qualche problema fisico e il lutto per la morte del padre. Il suo esordio è avvenuto solo a fine settembre ma il talento già espresso a lampi è indiscutibile e ora sta lavorando per migliorare le statistiche. Ancora a caccia della sua prima doppia cifra in SuperLega (11 punti il picco in Champions League contro Londra), Lucarelli punta ad affinare la pericolosità al servizio studiando però anche la battuta degli avversari. Se nelle ultime due gare non ha segnato ace, il verdeoro ha stabilizzato il dato in ricezione sul 50% trovando poi una chimica crescente con Giannelli che ha portato all’80% in attacco della vittoria su Piacenza. Superato il Covid e un fastidioso infortunio, il centrale Lisinac ha invece ricominciato ad entrare nelle rotazioni due settimane fa trovando sempre maggior minutaggio e sicurezza nei propri mezzi. Le cifre con cui ha concluso la sfida del Palabanca sono eloquenti: 10 punti (prima doppia cifra stagionale) frutto del 75% in attacco a cui ha aggiunto 2 muri e i 2 ace della vittoria. Con i migliori Lucarelli e Lisinac vedremo la vera Itas.