«Già nel 2016 il Movimento ha denunciato»
«Da anni abbiamo denunciato la presenza, ramificata e pervasiva, della ‘Ndrangheta in Trentino - Alto Adige. Ora queste nostre denunce hanno trovato riscontro: grazie alle forze dell’ordine per aver portato a termine una lunga e complessa operazione per smantellare queste infiltrazioni mafiose nel territorio. È un giorno di riscatto per il Trentino che riconquista un nuovo, importante margine di legalità». A dirlo è il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, che ricorda il passato.
«Già a partire dalla fine del 2016 — aggiunge — era stato depositato un esposto da parte del M5S e del Coordinamento Lavoro Porfido sulla presenza della ‘Ndrangheta nel settore delle cave. Le indagini, che sono partite già nel 2017 e si concentrano sui reati di associazione mafiosa e scambio elettorale politico-mafioso, hanno confermato in pieno i nostri sospetti svelando la fitta rete costruita dalla criminalità che operava in particolare nella Val di Cembra».
« Oggi esprimiamo tutta la nostra soddisfazione — conclude il sottosegretario Fraccaro — per questa indagine grazie alla quale il Trentino si libera da una presenza criminale nefasta e asfissiante. Sarà fondamentale continuare a vigilare per garantire trasparenza e legalità e per impedire - conclude Fraccaro - che i nostri territori siano preda degli appetiti criminali».