Corriere del Trentino

Si è spento a 88 anni il legale. Era stato magistrato al Tar

Bronzetti, avvocato e docente con un vocazione per l’Autonomia

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TRENTO Si è spento a 88 anni Gianfranco Bronzetti, avvocato ed ex magistrato del Tar che ha legato il suo nome anche allo studio della specialità autonomist­ica. Bronzetti se n’è andato nella notte tra mercoledì e giovedì dopo aver trascorso gli ultimi giorni ancora al suo posto di lavoro. «Ha goduto sempre della massima stima del Foro degli avvocato» lo ricorda l’avvocato Luca Pontalti. «Era un grande studioso, di carattere mite, estremamen­te gentile, sempre disponibil­e con i suoi studenti in università e con i colleghi avvocati che chiedevano un suo illuminato parere» aggiunge Pontalti.

Bronzetti è stato autore di diverse pubblicazi­oni — sia libri che contributi su riviste scientific­he —, tra queste «L’autonomia speciale del

Trentino-Alto Adige» che analizzava da un punto di vista giuridico la speciale configuraz­ione di Trento e Bolzano. Più di recente (2012) aveva pubblicato con Mosconi e Palmieri «Il federalism­o fiscale: principi e attuazione». Aveva insegnato all’Università di Trento Istituzion­i di diritto pubblico ed era rimasto in carica per nove anni come magistrato del Tar. Per due mandati aveva ricoperto anche l’incarico di presidente del Garante del contribuen­te.

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