L’Aquila vuole sbloccarsi Browne avverte Pesaro
Browne prima della trasferta a Pesaro: «Cambiare atteggiamento». Brienza chiede più precisione
Tre sconfitte consecutive e ultimo posto in completa solitudine in fondo alla classifica. L’Aquila versione campionato è lontanissima parente di quella squadra capace di imporsi nelle prime tre uscite stagionali in Eurocup, con il match di questa sera (palla a due alle 20.30) contro Pesaro i bianconeri proveranno a cambiare l’inerzia delle cose. Alla Vitifrigo Arena Toto Forray e compagni se la vedranno con una squadra che, dopo aver ceduto il passo a Sassari e Cantù, è riuscita ad imporsi su un campo complicato come il Taliercio di Venezia.
Ieri, prima di partire verso le Marche, hanno preso parola il play portoricano Gary Browne e il tecnico della Dolomiti Energia Nicola Brienza. «Vogliamo sbloccarci in campionato, il nostro obiettivo dopo il bel successo a Nanterre è riuscire a mettere in fila due vittorie consecutive, cosa che in stagione non ci è ancora riuscita – ha spiegato il ragazzo di Trujillo Alto -. Venivamo da una brutta performance a Bologna contro la Fortitudo, in cui non abbiamo messo in campo il necessario spirito competitivo: negli ultimi giorni abbiamo reagito di squadra prima di tutto in allenamento e come atteggiamento generale, tenendo alta la tensione e continuando a lavorare duro giorno dopo giorno in palestra».
Browne non ha alcun dubbio a proposito della compattezza dello spogliatoio: «Siamo un gruppo assolutamente unito siamo tutti desiderosi di vincere e dimostrare che questa squadra è tosta e ambiziosa: ora in testa abbiamo solo questa partita con Pesaro, sappiamo non sarà facile perché affrontiamo una buona squadra in grande entusiasmo ma vogliamo vincere».
Brienza ha invece optato per un’analisi più tecnica: «I numeri dicono che in campionato siamo la squadra con più palle perse, un aspetto che in queste prime tre partite di Serie A oltre a penalizzarci in attacco non ci ha permesso di avere una difesa efficace, visti i tanti punti comodi concessi in contropiede ai nostri avversari».
L’allenatore canturino ha poi analizzato il comportamento dei suoi lontano dalla
Blm Group Arena: «Specialmente in trasferta non possiamo prescindere da questo aspetto, perché controllare il ritmo e limitare l’attacco di Pesaro saranno due delle chiavi del match: oltre a prenderci più cura del pallone evitando troppe perse, possiamo e dobbiamo alzare i giri del motore nella nostra metà campo difensiva. In EuroCup abbiamo dimostrato di poterlo fare, di avere intensità e qualità in difesa, ora dobbiamo mostrare questi progressi anche in campionato per strappare due punti importanti in classifica». Dopo l’incontro di questa sera (l’intero roster sarà a disposizione di Brienza) i bianconeri faranno ritorno a Trento per cominciare a preparare l’impegno in calendario martedì prossimo quando nell’impianto di via Fersina arriveranno gli sloveni dell’ Union Olimpija per la quarta giornata di coppa (palla a due alle 20).