«Bolzano in 48 ore», premiati i film «Sehnsuchht» e «A.M.»
Da un amore immaginato a una storia che finisce, dallo spaccato dei senzatetto trattato con ironia al tema dell’adozione ai tempi del Covid, dell’amore gay e della violenza di genere, fino a un incontro fortuito alla stazione degli autobus e alla lunga ricerca di un cancello misterioso. Sono solo alcuni dei percorsi creativi intrapresi dagli undici cortometraggi finalisti del contest «Bolzano in 48 ore», giunto alla quarta edizione e organizzato dal Comune di Bolzano e da Cooperativa 19, che lo scorso settembre ha visto ventiquattro squadre di filmmaker raccontare attraverso un unico oggetto, una chiave di casa, il capoluogo altoatesino. Selezionati da una giuria di qualità, i film finalisti sono stati proiettati a Museion in due lunghe maratone cinematografiche: le proiezioni, tutte sold-out, si sono concluse ieri alle 21 con l’attesa proclamazione dei vincitori. Primo premio al poetico Sehnsucht (desiderio) di The Boys, che come miglior corto si è aggiudicato i duemila euro in palio. Secondo posto per l’intenso A.M. di Zunami, seguito Amami di Quilombo e Detour di Frabiato Film. (S.M.C.)