Muse, la scienza diventa show: ambiente centrale
La rassegna Al Museo delle Scienze di Trento da domani incontri su sostenibilità e rispetto dell’ambiente. Da Cristicchi a Moser, Ghezzi e Cucinella
Ricercatori, manager, imprenditori e artisti insieme al Muse di Trento per un nuovo progetto che vuole educare al rispetto dell’ambiente. Si fa presto a dire sostenibilità. Ma cosa bisogna fare perché diventi azione concreta nella vita quotidiana?
Sarà la somma di infinite piccole scelte individuali che consentirà di aprire una nuova prospettiva rispetto al consumo indiscriminato di risorse che per troppo tempo ci sono sembrate infinite. Basta parole, ma fatti concreti: è questa la ricetta del Muse, Museo delle Scienze di Trento, che declinerà nella nuova rassegna «Muse. Loop - Contaminazioni circolari», da domani in tre puntate. In scena i suggerimenti che arrivano da protagonisti del mondo dello spettacolo, della scienza, dell’economia e della cultura.
E per dimostrare una volta di più che non si tratta solo di parole, i momenti di confronto tra relatori di formazione e ambito differente, con inizio dalle 18.30, saranno preceduti alle 17 da attività didattiche e laboratori legati ai temi della sostenibilità e del consumo
Il cantante e attore Simone Cristicchi sarà al Muse il 18 novembre insieme a Luca Mori, Marco Avanzini e Filomena Castaldo sul tema del rispetto ambientale critico, con assaggi, degustazioni, prove pratiche e approfondimenti, per accostare la teoria alla pratica.
Domani al primo appuntamento si capirà come si riutilizzano i rifiuti, si imparerà che i rifiuti non esistono: sono nutrienti, biologici o tecnici, perché seguendo il percorso dell’economia circolare, ciò che gettiamo torna al principio, diventando di nuovo cibo. A raccontarlo saranno lo chef stellato
Alfio Ghezzi
con divulgatrice scientifica e fisica nucleare, creatore della app «Bring the food» contro lo spreco alimentare, e
responsabile dello Sviluppo del Progetto Waste to Fuel firmato Eni Rewind, partner di questo ciclo di incontri.
Secondo appuntamento mercoledì 18 novembre, con ospite il cantautore e attore
insieme a formatore stepScuola
Gabriella Greison, Adolfo Villafiorita, Gianluca D’Aquila, Simone Cristicchi, Luca Mori,
per il Governo del Territorio e del Paesaggio,
responsabile Geologia del Muse e
esperta della biofissazione intensificata dell’anidride carbonica con le microalghe per Eni.
Al centro, la responsabilità dei processi di trasformazione del pianeta e la necessità di dare priorità alla versatilità e adattabilità del prodotto, perché entri nella filosofia del vivere comune la necessità di privilegiare processi di produzione virtuosi, poco impattanti sull’ambiente e in grado di auto-rigenerarsi.
Terzo e ultimo appuntamento venerdì 4 dicembre: «Fine vita dello spreco» con relatori influencer e amministratore delegato dell’azienda vinicola di famiglia, che ha rivisto la filiera produttiva a salvaguardia dell’ambiente,
architetto esperto di progettazioni legate alla sostenibilità ambientale e sociale, e ricercatrice dell’Università di Trento sulle politiche legate a cambiamento climatico, agricoltura e politica alimentare. Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria a tutti gli incontri (www.muse.it).
Avanzini, Castaldo, Marco Filomena Ignazio Moser, Mario Cucinella, Emanuela Bozzini,