Corriere del Trentino

Il jazz cinematogr­afico dei Rope Trio a Trento

- Fabio Nappi

Il jazz cinematogr­afico dei Rope Trio sarà di scena questa sera alla Sala del Falconetto di Palazzo Geremia a Trento (ore 20.30) per la rassegna «The Art of The Trio», all’interno del programma di «Ai confini ed oltre» curato da Sonata Islands.

La formazione composta da Fabrizio Puglisi (pianoforte), Stefano Senni (contrabbas­so) e Zeno De Rossi (batteria) nasce nel 2002 e prende il nome dal film di Alfred Hitchcock «Nodo alla gola». Il trio rielabora liberament­e brani originali e composizio­ni di John Zorn, Thelonious Monk, Duke Ellington, Misha Mengelberg, Jelly Roll Morton, Bernard Hermann ed Herbie Nichols, trovando una nuova e originale concezione del piano trio.

Equilibrio, varietà, sintesi, interplay e cantabilit­à sono alcune delle caratteris­tiche di questo progetto che ha all’attivo gli album «Have you met Miss Bates?» (2005) e «Saints and Sinners» (2009), entrambi pubblicati per l’etichetta El Gallo Rojo.

I musicisti del Rope Trio vantano ormai un’esperienza pluriennal­e che si mette al servizio della musica senza virtuosism­i, portando il concetto del piano trio nella modernità, con un occhio alla tradizione e l’altro alle musiche di oggi. In particolar­e il batterista Zeno De Rossi ha militato per anni nella band di Vinicio Capossela per poi formare il trio dei Guano Padano con Alessandro «Asso» Stefana.

L’ingresso è libero con prenotazio­ne obbligator­ia manmazione dando una mail a info@sonataisla­nds.com.

Giovedì prossimo alla Sala del Falconetto (ore 20.30) la rassegna prosegue con il concerto cameristic­o degli Small Choices, trio fondato dal bassista e compositor­e Giacomo Papetti.

Il 5 novembre alla Sala della Filarmonic­a di Trento (ore 20.30) si prosegue con il Matteo Bortone Trio, uno degli appuntamen­ti più attesi della rassegna, che presenta il progetto «ClarOscuro» nella for

Zeno De Rossi è il più conosciuto dei Rope Trio, ha suonato con Vinicio Capossela e poi nei Guano Padano composta da Enrico Zanisi (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbas­so) e Stefano Tamborrino (batteria).

Il mese di novembre offre altri due concerti da non perdere con Fct Trio (giovedì 12 alla Sala del Falconetto di Trento) e Marc Perrenoud Trio (mercoledì 18 alla Sala Filarmonic­a di Trento).

Fct Trio è guidato dal batterista Francesco Cusa che, assieme a Giovanni Benvenuti (sax tenore) e Gabriele Evangelist­a (contrabbas­so) esplora i terreni della poliritmia, mentre il pianista svizzero Marc Perrenoud assieme a Marco Müller (contrabbas­so) e Cyril Regamey (batteria) presenterà qualche assaggio dal loro quinto album.

Gli ultimi due appuntamen­ti si terranno alla Sala Filarmonic­a di Rovereto con il progetto «Zandonai Carioca» (28 novembre ore 17) e il Third Stream Trio (11 dicembre ore 20.45) formato da Emilio Galante (flauto), Eloisa Manera (violino) e Luca Dell’Anna (pianoforte).

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