«I cittadini si limitino a ciò che è essenziale»
Il sindaco di Trento Franco Ianeselli preferisce non commentare la nuova ordinanza del governatore Maurizio Fugatti. Indirettamente però la risposta arriva: «In queste ore stiamo chiedendo a tutti i cittadini di rinunciare a tutto quanto non sia strettamente necessario ed essenziale, che non sia lavoro o studio. Se qualcuno decide di tenere aperti i ristoranti oltre le indicazioni nazionali noi continueremo a dire a cittadini e cittadine di limitarsi al necessario e all’essenziale». Piuttosto che il «braccio di ferro sulle aperture», commenta, «la Provincia si impegni nell’attivazione di strumenti per il sostengo al reddito, utilizzando autonomia». (Do. Ba.)