Aquila, rinviata la sfida con Gran Canaria «Impensabile viaggiare in Spagna»
Stiamo monitorando la situazione, al momento abbiamo cinque componenti positivi e non c’era la possibilità di volare all’estero e alloggiare in albergo
I nostri tesserati colpiti dal Covid non hanno finora avuto sintomi forti Abbiamo effettuato un nuovo giro di tamponi in modo da poter fare allenamenti singoli
Solo sabato sapremo se potremo giocare a Milano domenica Per quanto riguarda il recupero contro Gran Canaria ancora non c’è una data ipotetica
La notizia era nell’aria da lunedì sera ma è stata ufficializzata solamente ieri verso ora di pranzo. Il match valido per la quinta giornata del primo girone di Eurocup originariamente in programma oggi (palla a due alle 21) a Gran Canaria tra iberici e Aquila è stato sospeso. Euroleague Basketball — il soggetto che organizza la competizione — ha comunicato appunto la sospensione e rinvio della partita tra Herbalife Gran Canaria e Dolomiti Energia Trentino, a causa delle misure di restrizione imposte al team bianconero dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari in conseguenza alle cinque positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra in occasione dei test effettuati domenica.
In attesa dell’esito di un secondo tampone di controllo in programma venerdì, i giocatori aquilotti dovranno osservare un periodo di quarantena durante il quale potranno svolgere solamente sedute di lavoro individuale senza contatto. «Era impensabile ci facessero prendere un aereo, alloggiare in un hotel all’estero e poi giocare in una situazione del genere — commenta il general manager del club di Piazzetta Lunelli, Salvatore Trainotti —. Al momento sono cinque gli elementi del nostro gruppo squadra positivi al coronavirus (Andrea Mezzanotte, Davide Pascolo, Igor Jovanovic, l’assistente di Nicola Brienza Davide Dusmet e un altro collaboratore) ma è chiaro che nei prossimi giorni la situazione sarà monitorata con estrema attenzione».
Il gm dell’Aquila continua: «Intanto mi preme rassicurare tutti: nessuno tra i cinque menzionati ha sintomi particolarmente forti, qualche linea di febbre, un po’ di mal di gola e qualcuno è anche asintomatico. È stato effettuato questa mattina un altro giro di tamponi su tutti gli altri, se il risultato sarà negativo (lo si saprà questa mattina) gli atleti avranno quantomeno il permesso di muoversi da casa sino alla palestra per svolgere allenamenti individuali. Poi ripeteremo il test venerdì e anche sabato, solo allora sapremo se saremo in grado di scendere in campo domenica a Milano contro l’Olimpia».
Il regolamento nazionale prevede che una squadra possa giocare se ha a diposizione almeno sei elementi: «Precisamente — riprende Trainotti — in serie A funziona così. Ovviamente nessuno al momento può sbilanciarsi, non ci resta che attendere. Sul fronte Eurocup invece non si è ancora ipotizzata una possibile data per recuperare l’incontro con Gran Canaria. Tutte gli incontri del nostro girone sono stati sospesi il calendario, già in condizioni di normalità, era molto fitto. Non saprei dire dove e quando il turno potrà essere giocato».
In ogni caso il dg bianconero non si fa certo demoralizzare da quanto accaduto nelle ultime ore, anche in vista dell’assemblea di Lega in programma domani: «Si sapeva che sarebbe stata una stagione eccezionale e bisogna quindi ragionare in maniera diversa dal solito sia nella propria sfera professionale che nell’ambito personale. Personalmente non credo che sospendere le varie manifestazioni sarebbe la soluzione, andiamo avanti sperando che la situazione piano piano possa tornare ad una quasi normalità ovviamente se il tutto dovesse peggiorare ci si fermerà».