La droga nel reggiseno: due arresti
Poliziotti si fingono addetti alle Ferrovie e bloccano i pusher
TRENTO Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dell’Unità crimine diffuso «Orsi» della quadra mobile di Trento nelle zone calde della città e nelle piazze.
Nella serata di martedì — nel corso dell’operazione «Piazza pulita» — sono stati arrestati due giovani cittadini di origini nigeriane, bloccati nel sottopasso della stazione dei treni di Trento con addosso 120 grammi di eroina, un terzo ragazzo, sempre di nazionalità nigeriana, di 22 anni, è stato invece denunciato.
Sia i due arrestati, un uomo di 25 e una donna di 23 anni residenti a Trento, e sia il ventiduenne, ospite della Residenza Fersina, erano finiti da tempo sotto la lente di ingrandimento degli investigatori della sezione antidroga e dei cosiddetti «Orsi», i quali durante i servizi di osservazione si travestivano da dipendenti delle Ferrovie dello Stato per passare inosservati e controllare lo spaccio senza essere riconosciuti. Così è accaduto anche martedì sera. I poliziotti hanno notato la coppia mentre scendeva da un treno ragionale proveniente da Verona e li hanno seguiti fino al sottopasso della stazione ferroviaria che da via Dogana porta a Corso Buonarroti. Gli agenti hanno fermato la coppia e l’hanno controllata. La donna aveva nascosto otto involucri di eroina nel reggiseno. Sono così scattate le manette.
Pochi minuti dopo, nelle vicinanze, due equipaggi della polizia hanno bloccato un altro ragazzo che si aggirava tra i giardini di Piazza Dante in cerca di clienti. I poliziotti lo hanno controllato e poi hanno proceduto alla perquisizione dell’alloggio del ventiduenne che si trova presso la Residenza Fersina (la struttura di accoglienza per richiedenti asilo). Nella sua stanza gli investigatori della squadra mobile hanno trovato un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
Il presunto pusher è stato così denunciato a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.