Corriere del Trentino

«Registro falsificat­o», chirurga assolta

- D. R.

TRENTO Il caso aveva fatto scalpore e aveva creato un certo imbarazzo all’ospedale Santa Chiara di Trento. Uno stimato chirurgo veneto, poi condannato a cinque mesi per falso, aveva infatti operato la moglie di un tumore al seno all’ospedale Santa Chiara di Trento senza avere l’autorizzaz­ione dell’ospedale. L’intervento, eseguito il 22 maggio 2017, era riuscito alla perfezione, ma il punto è che non era lui l’incaricato dell’intervento, dato che non era un dipendente dell’azienda sanitaria trentina, ma una dottoressa del Santa Chiara. E nel registro operatorio compariva lei e non lui.

Per questo era finita nei guai anche la stimata chirurga trentina accusata di falso. In primo grado la dottoressa era stata condannata a otto mesi più al pagamento di mille euro da versare come risarcimen­to danni all’Azienda sanitaria che si era costituita parte civile con l’avvocata Monica Baggia.

Ma la Corte d’appello ieri ha ribaltato la sentenza di primo grado e ha assolto «perché il fatto non costituisc­e reato» la dottoressa. Il motivo è semplice: in realtà la chirurga non avrebbe falsificat­o nulla, hanno spiegato in aula i suoi avvocati Ivan Alberti e Nicola Lorenzon. È prassi infatti che i verbali operatori vengano compilati talvolta mesi dopo l’intervento, il primario avrebbe infatti concesso una deroga alla dottoressa considerat­o l’alto numero di operazioni che svolge ogni giorno. Pertanto il presunto verbale falso finito all’interno del registro operatorio non sarebbe stato compilato dalla chirurga. Lei — evidenzia ancora la difesa — aveva preparato una bozza sul suo computer che non era stata consegnata subito, come era concesso dalla deroga. In sintesi ci sarebbero due verbali, uno firmato dalla dottoressa e un altro, quello al centro del capo imputazion­e, che la chirurga non aveva mai firmato e probabilme­nte neppure visto prima che scoppiasse il caso giudiziari­o.

 ??  ?? Sanità L’ospedale S. Chiara dove si è svolto l’intervento
Sanità L’ospedale S. Chiara dove si è svolto l’intervento

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy