Slalom (senza tifosi) al Canalone Miramonti
La Coppa del mondo il 22 dicembre a porte chiuse. Conci: «Ma sarà grande spettacolo»
Fari puntati sul Canalone Miramonti la sera del 22 dicembre. Come da tradizione. L’appuntamento è per la 67ma edizione dello slalom di coppa del mondo, la grande classica sul muro della 3Tre: prima manche alla 17.45, seconda alle 20.45 per conoscere il nome del successore allo svizzero Daniel Yule, vincitore delle due ultime edizioni.
Slalom nel quale l’Italia detiene il record di vittorie, ben 15, sebbene non stappi spumante trentino dal 2005, quando fu Giorgio Rocca a trionfare. Record di vittore per l’inarrivabile Ingemar Stenmark, cinque, davanti ad Alberto Tomba con tre. Su il sipario, ma con un copione per forza di cose diverso dal passato. Come già annunciato in Valgardena e Alta Badia, anche le porte di accesso al tempio della 3Tre rimarranno quest’anno chiuse al pubblico. «In questo momento — spiega il Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci — dobbiamo mettere al primo posto la salvaguardia della salute di tutti, e contribuire a fare in modo che l’attività del Circo Bianco possa proseguire, non soltanto per noi ma per tutti gli atleti e gli organizzatori, per di più in una stagione che culminerà con l’appuntamento mondiale proprio in Italia, a Cortina».
Prima la sicurezza quindi, come convenuto lo scorso 20 ottobre in occasione dell’ispezione Fis, tra il Comitato stesso, Markus Waldner (Chief Race Officer della Coppa del Mondo Maschile) ed Emmanuel Couder (Coordinatore della Coppa del Mondo Maschile). Decisione dolorosa presa al fine di azzerare gli assembramenti e scongiurare i rischi di contagio. La «bolla» è il dazio che di questi tempi il mondo dello sport professionistico paga al Covid-19.
«Quella del prossimo 22 dicembre sarà un’edizione unica, come uniche sono le circostanze che ci troviamo ad affrontare — prosegue Conci —. Il Covid pone delle sfide importanti anche da un punto di vista organizzativo, del tutto inedite anche per un gruppo ormai collaudato come il nostro, e certamente vivere le emozioni della Coppa del Mondo senza il pubblico a bordo pista sarà una sensazione strana per noi tutti».
Sarà quindi una serata che il grande pubblico potrà solo godersi in poltrona davanti agli schermi della televisione: «Vogliamo che il prossimo 22 Dicembre gli appassionati di sci possano godere sui teleschermi di un grandissimo spettacolo, come quello che il Canalone Miramonti è stato in grado di offrire in tutti questi anni. Anche se non potranno essere in pista, vogliamo fare tutto il possibile affinché gli amanti dello sci possano vivere l’evento in maniera autentica e coinvolgente: stiamo lavorando anche per questo» conclude il Presidente della 3Tre