Corriere del Trentino

«Con Biden più giustizia Tutelare i neri»

- Do. Ba.

Luke Maye, giocatore dell’Aquila Basket, americano, ha seguito con attenzione lo spoglio dei voti per le elezioni presidenzi­ali degli Stati Uniti. «Con Biden più giustizia sociale» assicura Maye.

Luke Maye, giocatore 23enne americano nel roster dell’Aquila Basket, come tutti gli americani ha seguito con attenzione le notizie sullo spoglio dei voti per l’elezione del presidente degli Stati Uniti d’America: «Ho seguito gli sviluppi online e chiedendo notizie anche alla mia famiglia e alla mia ragazza. Non sono un appassiona­to di politica, ma mi piace sapere cosa sta succedendo nel mio Paese e cosa c’è nel suo futuro».

Alla fine ha vinto Biden: la notizia è delle ultime ore. Cosa cambierà?

«Ci sarà un beneficio sul fronte delle disuguagli­anze e sul fronte delle proteste che si sono susseguite in quest’ultimo anno. Sarà l’occasione per calmarle, per portare maggiore giustizia sociale in tutta la nazione. In America c’è bisogno di un cambiament­o, c’è bisogno di giustizia, di uguaglianz­a».

In quest’ultimo anno anche il mondo del basket è stato coinvolto nel dibattito politico e sociale americano: pensa che i giocatori, gli atleti, possano avere un impatto sul modo in cui le persone interagisc­ono con la politica? E che sia giusto che prendano parte? In Italia non succede.

«Penso sia importante che tutte le persone si battano per quello in cui credono, che tutti si esprimano e che tutti facciano tutto quello che è in loro potere per provare a cambiare le cose. Sono contento che sia così, e vorrei che continuass­e a essere così. Sul Black Lives Matter (la campagna per i diritti dei neri americani nata dopo l’uccisione di George Floyd, ndr) voglio usare anche la mia voce per dire che per me le vite dei neri sono importanti».

Come valuta questi quattro anni dell’amministra­zione Trump?

«Penso sia aumentata la violenza da parte della polizia, e su questo hanno preso la parola anche gli atleti, esprimendo la loro frustrazio­ne per un governo che non ha saputo gestire la situazione. Ma il governo non ha saputo gestire nemmeno la questione dell’epidemia. In generale sono molte le persone che credono che questa amministra­zione non abbia fatto un buon lavoro nel garantire che la vita delle persone fosse al sicuro».

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