Aquila, l’imperativo è riavere Maye e Williams
Lo stop immeritato con Nanterre conferma i valori del gruppo, ma senza i due «big» è dura
Chiedere di più era impossibile. L’Aquila superata l’altro ieri in casa da Nanterre (104 – 102 il risultato finale) dopo due tempi supplementari ha fatto tutto ciò che era nelle proprie corde. Fino ad otto secondi dalla fine capitan Toto Forray e compagni erano in vantaggio di tre punti e solo una tripla evidentemente irregolare degli ospiti (netto il fallo di passi commesso da Cordinier) ha regalato ai transalpini gli over time.
La Dolomiti ha retto durante il primo per poi cedere nel secondo, il tutto senza poter contare su due pezzi da novanta come JaCorey Williams e Luke Maye e con Davide Pascolo e Andrea Mezzanotte a mezzo servizio dopo il lungo stop dovuto al Covid. Come se non bastasse, Victor Sanders non ha potuto aiutare sino alla fine i suoi compagni in quanto relegato in panchina una volta raggiunti i cinque falli. Insomma, le rotazioni praticamente non esistevano più e sono state sostituite dalle prestazioni monstre di Gary Browne (il play portoricano ha chiuso con 30 punti, 10 rimbalzi, otto assist e 10 falli subiti per un clamoroso 41 di valutazione in 43’ sul parquet) e di Jeremy Morgan (26 punti per lui).
«Abbiamo fatto il massimo, giocando una partita molto solida nella seconda metà dopo un avvio di match un po’ soft – ha commentato il tecnico dei Trento, Nicola Brienza -. Però abbiamo davvero dato tutto, giocandoci anche la possibilità di vincerla un paio di volte. Dispiace aver perso in casa, per la classifica e per il nostro momento, ma ora resettiamo e cerchiamo di usare i prossimi due o tre giorni per recuperare le energie e fare crescere un po’ di condizione Pascolo e Mezzanotte. Indubbiamente sono costate parecchio le rotazioni corte e gli infortuni, qualche errore nel finale è stato commesso, ma sono contento della mentalità e della voglia di vincere mostrate dai ragazzi».
Ora l’attenzione dello staff tecnico e medico del club di Piazzetta Lunelli sarà completamente assorbita dal tentativo di recuperare il prima possibile i due americani attualmente fermi ai box. Williams è alle prese con un problema muscolare alla coscia sinistra che lo ha bloccato dopo soli cinque minuti di gioco una decina di giorni fa a Patrasso. Il centro dell’Alabama, con ogni probabilità, non verrà rischiato neppure domenica in occasione della partita in programma contro Varese, toccherà quindi ancora a Maximilian Ladurner cercare di farsi valere sotto canestro. Più complicata invece la situazione di Luke Maye, che sta gestendo le conseguenze di un trauma distorsivo al ginocchio sinistro rimediato nella vittoria esterna con Brescia che lo costringerà ad uno stop di almeno tre settimane.
Ricordiamo che i bianconeri torneranno in campo dopo domani alle 19 sempre alla Blm Group Arena (rigorosamente a porte chiuse) nell’incontro valido come nono turno di campionato Serie A UnipolSai: avversaria di giornata l’Openjobmetis Varese. Il match verrà trasmesso in diretta da Eurosport Player e sarà l’ultimo impegno della Dolomiti Energia Trentino prima della pausa per gli impegni delle nazionali. Si riprenderà il 6 dicembre, al Taliercio, contro Venezia.
Nicola Brienza (coach) Dispiace aver perso in casa. Le rotazioni corte e i tanti infortuni ci sono costati parecchio