L’idea di Lorenzetti: Nimir palleggiatore d’emergenza
Dopo tre settimane senza una partita ufficiale, ieri è iniziata quella che probabilmente è la più difficile per l’Itas Trentino. La formazione gialloblù è tornata in palestra per una doppia seduta in vista della sfida di domani contro l’ambiziosa Vibo Valentia sapendo di non avere alcun palleggiatore a disposizione. Da alcuni giorni sono infatti risultati positivi al Covid prima il titolare Simone Giannelli poi il vice Lorenzo Sperotto, entrambi ora in isolamento al pari dell’opposto di riserva Andrea Argenta. Pensare di dover giocare con un ruolo completamente scoperto è una situazione davvero incredibile dopo un’estate costellata da ricchissimi investimenti, ma Trentino Volley è pronta ad affrontare una gara così difficile pur in condizioni di assoluta emergenza. Domani infatti si scenderà in campo alla Blm Group Arena non soltanto perchè tre casi di positività non intaccano il numero minimo di atleti richiesto dalla Legavolley, ma soprattutto perché sportivamente la formazione trentina già la settimana scorsa aveva dato piena disponibilità a giocare nonostante l’assenza di mezza squadra. Negli ultimi giorni i tre ragazzi reduci dal Covid (Dick Kooy, Salvatore Rossini e Luis Sosa Sierra) hanno cercato di mettere benzina nelle gambe e riprendere la confidenza con il pallone per poter garantire qualche minuto di qualità al tecnico Lorenzetti che si appresta a varare una formazione inedita. L’unico atleta di prima squadra che per caratteristiche può ricoprire il ruolo di palleggiatore è Nimir Abdel-Aziz che ha giocato in cabina di regia fino al 2015 prima di trasformarsi in un opposto micidiale. Tale scelta però toglierebbe all’arco dell’Itas la sua freccia migliore chiedendo ad un altro compagno di attaccare al posto dell’olandese. Ecco allora che ieri si è allenato con il gruppo anche Filippo Pizzini, palleggiatore classe 1999 chiesto in prestito alla formazione di A3 e che finora ha giocato soltanto una manciata di minuti in prima squadra nel febbraio dello scorso anno. Potrebbe essere quindi ancora una volta il florido vivaio gialloblù ad offrire una possibile soluzione ai problemi di coach Lorenzetti che solo oggi scioglierà i dubbi di formazione in vista della sfida contro i calabresi.