L’università ricorda Campanini con An-Naim
Adistan za di poco più di un mese dalla sua scomparsa il Dipartiment o di lettere e filosofia dell’Università di Trento organizza un incontro in ricordo di Massimo Campanini, ex professore di Pensiero islamico e Storia dei paesi islamici, tra i massimi esperti al mondo della cultura islamica. L’evento si terrà domani in streaming dalle 17.30 alle 19.30 e vedrà la partecipazione di Abdullahi An-Naim, tra i principali accademici di studi islamici dell’Emery University di Atlanta, con una riflessione su «Sharia, libertà individuale e giustizia sociale». L’intervento sarà preceduto dalla presentazione della biografia intellettuale di Campanini da parte di Pejman Abdolmohammadi, attuale docente di Storia dei paesi islamici dell’Università di Trento. Al termine della «lecture» di An-Naim ci sarà infine un ricordo da parte dell’imam della comunità islamica di Trento, Abdoulkheir Breigheche, e di alcuni allievi di Campanini, che aveva trascorso a Palazzo Prodi i suoi ultimi anni da docente, dal 2011 al 2016. A Trento, ricorda l’ateneo, aveva avviato «una cattedra di rilievo capace di formare nel corso degli anni una scuola di studenti e di ricercatori, appassionati ai temi relativi all’islamologia e agli studi mediorientali». Dopo la pensione, Campanini — morto il 9 ottobre scorso per una crisi cardiaca, a Milano, all’età di 65 anni — aveva continuato a pubblicare articoli e libri, tra cui gli ultimi, «La politica nell’Islam. Una interpretazione» (Il Mulino) e «Maometto» (Salerno).