Valeria, l’ultima telefonata: torno con un amico
Oggi i funerali della sedicenne. L’autista indagato dalla Procura
Il funerale di Valeria Artini, 16 anni, morta sabato in un tragico incidente d’auto, si terrà oggi alle 14.30 nella chiesa di Zuclo, a Borgo Lares, e in streaming. Intanto la Procura indaga sul conducente.
TRENTO Le luci delle ambulanze hanno iniziato a lampeggiare a un chilometro di distanza in linea d’aria dalla sua abitazione, dove c’erano i genitori ad aspettarla. «Mi dà uno strappo un amico: non è necessario che veniate a riprendermi», aveva detto loro al telefono mezz’ora prima. Ma la ragazza, Valeria Artini, 16 anni, di Zuclo, alla sua prima uscita (sabato pomeriggio) dopo il periodo di quarantena, non è più rientrata.
All’andata era stata accompagnata dalla famiglia, che nelle settimane precedenti era stata in isolamento per via di un caso di positività in casa. Quel pomeriggio la giovane non vedeva l’ora di rivedere la migliore amica. Un aperitivo al bar del centro sportivo di Sesena e poi i genitori sarebbero tornati a riprenderla. Prima che il locale chiudesse, però, la sedicenne ha telefonato a casa dicendo che l’avrebbe riaccompagnata un amico. Circa mezz’ora dopo, sulla via di ritorno, è accaduto l’impensabile. A una manciata di minuti da casa, alle porte di Preore, l’auto sulla quale viaggiava assieme a tre amici è uscita fuori strada e si è schiantata contro un albero. La sedicenne è sbalzata fuori dall’abitacolo ed è morta sul colpo. Il conducente della Toyota Yaris, di 22 anni, residente a Caderzone, è invece ancora ricoverato in condizioni gravi nel reparto di rianimazione del Santa Chiara. Al contrario degli altri due compagni, che per fortuna non sono mai stati in pericolo di vita: la sua migliore amica, di 15 anni, è già tornata a casa, a Giustino, mentre il ventiduenne di Strembo dovrebbe essere dimesso a giorni.
Il funerale della sedicenne sarà celebrato oggi alle 14.30 nella chiesa di Zuclo, a Borgo Lares. Saranno in tanti a volerle dare l’ultimo saluto: dai compagni del liceo scientifico dell’Istituto Guetti alla squadra del Brenta Volley, dalla banda di Tione alla Proloco e tanti altri amici. Proprio per dare la possibilità a tutti di partecipare alla cerimonia, l’amministrazione comunale, in accordo con la famiglia, ha predisposto un link per seguire il funerale in diretta streaming. L’accesso alla chiesa e agli spazi limitrofi sarà infatti contingentato per il rispetto delle norme anti Covid.
Intanto la Procura di Trento, come atto dovuto, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale a carico del giovane conducente. Esclusa l’ipotesi della guida in stato di alterazione, si indaga sulla velocità. Dai primi accertamenti della polizia locale delle Giudicarie sembra che ci sia un testimone che avrebbe riferito di essere stato sorpassato a tutta velocità qualche minuto prima che il veicolo sbandasse. Ma al momento l’unica certezza è l’immenso dolore della famiglia. «La nostra vita è cambiata in un attimo, in una famiglia come la nostra così unita, vedere quel posto vuoto a tavola è inspiegabile, ti voglio bene amore mio non riesco a pensare, a respirare quasi. Eri così bella, così sensibile», queste le parole postate sui social dal fratello Enzo, che descrivono anche il dolore dei genitori e della sorella.