Williams punta la Reyer: «Sfida sentita e di livello, vogliamo stare tra le top»
E’ stata senza dubbio una delle note positive di questa prima parte di stagione dell’Aquila. JaCorey Williams non ha potuto dare il suo contributo nelle due settimane antecedenti la pausa per un infortunio alla coscia sinistra ma ora è nuovamente in rampa di lancio. «Lunedì ho ripreso ad allenarmi a pieni giri con la squadra, non abbiamo voluto bruciare le tappe per riuscire a recuperare al meglio e rischiare il meno possibile ricadute — spiega il diretto interessato —. Domenica a Venezia sarò ovviamente a disposizione, so che anche per i tifosi quella contro la Reyer è una partita importante e molto sentita, cercheremo di fare il massimo per prenderci i due punti in un’altra sfida di alto livello».
Il centro dell’Alabama allarga poi gli orizzonti: «Il mio avvio di stagione? Per certi versi sono sorpreso di me stesso, non avevo aspettative particolari se non quella di lavorare ogni giorno per essere il giocatore con più energia e più intensità in campo. Sono contento del mio impatto sul parquet, i miei numeri però sono anche merito dei miei compagni di squadra e dello staff tecnico, perché tutti mi stanno mettendo nelle condizioni di potermi esprimere al massimo per quelle che sono le mie caratteristiche».
Williams si è subito integrato perfettamente nell’ambiente bianconero: «A Trento ho trovato un’ottima organizzazione e una grande squadra, sono sicuro che se riusciremo a rimanere sani e a superare i tanti infortuni che abbiamo avuto possiamo essere uno dei migliori team sia in Italia che in Eurocup. Di sicuro daremo tutto per provare a diventarlo». E proprio a proposito del gruppo JaCorey ha pochi dubbi: «Siamo molto uniti e lo dimostriamo anche in campo dove, nonostante le assenze e i problemi fisici, abbiamo quasi sempre offerto buone prestazioni per intensità e carattere. Nelle ultime settimane ci siamo compattati e ora sta emergendo la nostra identità di squadra: la parola chiave è “difesa”. In attacco abbiamo tanti giocatori di talento, possiamo fare canestro in molti modi diversi, ma i nostri successi li costruiamo in difesa: siamo tosti, giochiamo per la squadra, ognuno è pronto a fare un passo in più per prendersi responsabilità e aiutare i compagni».
Tornando al match di domenica a Venezia, oltre a Williams il tecnico della Dolomiti Energia Nicola Brienza potrà tornare a contare anche su Luke Maye, niente da fare invece per Jeremy Morgan.