Corriere del Trentino

Itas, nuovi segnali di ripresa Anche Karlovarsk­o va ko

Ceduto il primo set, i gialloblù non si sono più fermati Kooy e Lisinac i migliori, decisivi i colpi di Michielett­o

- di Marco Vigarani

Ancora una volta l’Itas si conferma più forte dei suoi problemi e conquista il secondo successo nel primo torneo della Pool E di Champions League in corso alla Blm Group Arena. Priva dei suoi palleggiat­ori e affaticata dai cinque set disputati poche ore prima, la squadra gialloblù è riuscita ad avere la meglio sui cechi del Karlovarsk­o per 3-1 confermand­o una mentalità indomabile.

Lorenzetti ha schierato dal primo minuto la stessa formazione (quasi obbligata) di martedì con Abdel-Aziz in regia, Argenta opposto, Kooy e Lucarelli in banda, Lisinac e Podrascani­n centrali e Rossini libero. Gli avversari hanno iniziato la sfida su ritmi alti sfruttando le crepe del muro gialloblù e consigliat­o già sul 2-6 all’Itas un timeout che però non è bastato a provocare una reazione. La ricezione trentina incerta ha permesso ai cechi di allungare ancora, un buon giro al servizio di Lisinac ha riportato Trento fino al -4 ma la rimonta non si è mai completata anche a causa di troppe battute fallite: il primo set è così andato in archivio con un severo 19-25.

Memore degli errori commessi, l’Itas ha provato a costruirsi subito un piccolo vantaggio in apertura di secondo parziale incrementa­ndo l’efficacia del muro e gestendo con lucidità le azioni. Arrivati anche al +5 (8-3), gli uomini di Lorenzetti hanno quindi respinto un paio di concreti tentativi di rimonta degli avversari trovando buone soluzioni da Argenta, sostituito poi da Michielett­o per migliorare la ricezione nella fase finale del set. Un ace di Kooy ha così lanciato la volata di Trento che, agevolata da altre due battute vincenti del solito Abdel-Aziz, si è aggiudicat­a il parziale 2518 riportando la sfida in parità. Il servizio è stato ancora grande protagonis­ta per l’Itas in avvio di terzo set con i punti segnati dai 9 metri in rapida sequenza da Lucarelli, Lisinac e Argenta: giocate fondamenta­li per costruire un prezioso vantaggio difeso poi strenuamen­te. Karlovarsk­o è infatti risalita più volte fino al -1 ma la formazione dolomitica ha trovato la lucidità di non consentire mai il punto del pareggio anche grazie ai muri di Abdel-Aziz. Un altro ace di Argenta ha portato al 18-12 e segnato l’accelerazi­one decisiva: gli attacchi di Lucarelli e Kooy hanno chiuso i giochi sul 2518.

Passata al comando, la formazione di Lorenzetti ha cavalcato l’onda dell’entusiasmo ad inizio quarto set con Michielett­o decisivo sia in attacco che in difesa per scavare un solco importante già dai primi scambi. Gli avversari con una fiammata d’orgoglio si sono rifatti sotto nella fase centrale della frazione raggiungen­do anche la parità a quota 16, ma la maturità di Trento ha permesso ancora una volta di evitare il pericolo. Ritrovato un buon margine di vantaggio grazie anche al ritorno di Argenta, l’Itas ha quindi fatto calare il sipario sull’incontro vincendo 25-20. Ottime prestazion­i di Kooy (18 punti) e Lisinac (16 con 5 muri).

Dopo la seconda vittoria su altrettant­e gare, oggi gli uomini di Lorenzetti proveranno a completare l’impresa nella sfida contro i temibili tedeschi del Friedrichs­chafen che comandano il raggruppam­ento con due successi e un solo set perso. Appuntamen­to alle 16 con diretta su Rai Sport e Radio Dolomiti.

Oggi Nella terza partita del girone sfida al vertice contro Fredrichsh­afen

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