Trento avanti tutta «Partite semplici qui non ce ne sono»
Parlato Giochiamo la quinta partita in quindici giorni, la brillantezza adesso potrebbe mancare ma ho visto il gruppo molto concentrato Lavoriamo anche sui nostri difetti
Un delicato impegno in trasferta prima di un trittico casalingo che potrebbe dire molto a proposito del futuro del Trento. Gli aquilotti, reduci da 4 vittorie consecutive, saranno di scena oggi pomeriggio (calcio d’inizio alle 14.30) sul campo di quell’Arzignano che rappresenta una delle più grosse delusioni di questa prima metà di stagione. I vicentini infatti nella scorsa estate sono stati costruiti con il chiaro obbiettivo di lottare sino alle fine per trovare il salto di categoria ma, al momento, si trovano staccati addirittura di 19 punti — seppure con una partita in meno — dagli aquilotti. Detto questo, nell’ultimo turno infrasettimanale, sono riusciti ad imporsi per 1-0 sul difficile campo del Belluno, quindi il gruppo guidato da Carmine Parlato non dovrà fare l’errore di prenderli sotto gamba.
A confermarlo é lo stesso allenatore napoletano: «Mi sembra sotto gli occhi di tutti che in questo girone partite “semplici” non ne esistono a prescindere dalla graduatoria. Affronteremo una squadra che può contare su elementi che in categoria sono in grado di fare la differenza, non conosco nei dettagli i motivi che li hanno portati ad andare a rilento sino ad ora ma so che hanno una rosa di livello assoluto. Pretendo, come sempre dal resto, la massima concentrazione da parte di tutti». L’allenatore gialloblù pone poi l’accento sullo stato di forma dei suoi: «Ad Arzignano disputeremo la quinta partita in 15 giorni, senza considerare i numerosi impegni di gennaio, è chiaro che non potremo essere brillantissimi anche se vedo il gruppo reattivo e mentalmente sul pezzo. Da lunedì cominceremo ad avere una settimana intera per preparare i prossimi impegni, questo ci aiuterà per continuare al meglio il nostro percorso di crescita e per lavorare su quelli che sono i nostri difetti. Perché ne abbiamo ancora nonostante si possa pensare il contrario».
Oggi tornerà finalmente a disposizione il centrocampista nigeriano Willy Osuji (fermo ai box da più di un mese per una frattura alla costola) mentre non ha ancora recuperato l’attaccante Emiliano Pattarello alle prese con un problema di natura muscolare. In ogni caso l’undici iniziale non dovrebbe differire molto da quello proposto mercoledì contro l’Este con Cazzaro tra i pali e linea difensiva composta da Bran e Tinazzi sulle corsie esterne con Trainotti e Dionisi centrali. Gatto agirà da playmaker in mezzo al campo con Caporali e Pilastro interni, mentre Belcastro completa il rombo di metà campo alle spalle del tandem offensivo composto da Aliu e Rivi. Proprio Rivi è l’unico dubbio, potrebbe infatti essergli preferito Ferri Marini.
Dopo il match con l’Arzignano gli aquilotti saranno di scena per tre volte di seguito al Briamasco dove affronteranno in rapida successione Belluno, Manzanese e Clodiense.