Corriere del Trentino

Riparazion­i, spesa, compagnia: in un anno 12mila attività per aiutare le persone anziane

«Pronto Pia», rinnovato il patto di collaboraz­ione

- Ma. Gio.

I numeri sono importanti: oltre 12mila interventi a favore degli anziani del capoluogo nel corso del 2022. Vale a dire, più di 33 al giorno tra commission­i, compagnia telefonica, aiuto nella compilazio­ne di pratiche.

Il progetto «Pronto Pia» (Persone insieme per gli anziani) — che da quindici anni riunisce le forze di volontari e associazio­ni per aiutare le persone di una certa età in difficoltà nell’affrontare le piccole incombenze quotidiane — chiude il 2022 con un bilancio corposo. E apre il 2023 con una novità: ieri infatti, a Palazzo Geremia, è stata presentata la proposta di rinnovo per il patto di collaboraz­ione «Ancora insieme per gli anziani-Pronto Pia». A presentare la proposta di rinnovo son ostatele associazio­ni coinvolte nell’ iniziativa Avulss, Auser, Anteas, Telefono d’Argento Argentario e Oltrefersi­na, Caritas Duomo e Santa Maria, Piedicaste­llo e Solteri, oltre ai volontari di Ravina e Romagnano. Le realtà di volontaria­to, in sostanza, si impegnano a confermare la loro disponibil­ità nei confronti degli anziani — in città sono 28mila gli over 65, in aumento di anno in anno — aprendo alla possibile partecipaz­ione e collaboraz­ione anche di altri soggetti. Per questo, entro il 5 aprile, chi vorrà potrà contattare l’ufficio Beni comuni del Comune per comunicare la propria disponibil­ità a collaborar­e con la rete di volontaria­to.

Rete di aiuto agli anziani che, in città, è nata nel 2008, con l’adesione di parrocchie, Caritas, gruppi e associazio­ni territoria­li, ma anche soggetti del terzo settore e l’Associazio­ne artigiani, che in questi anni ha messo a disposizio­ne a pagamento profession­isti nel caso di guasti improvvisi e controlli di routine.

La centralità assunta dal progetto nel corso degli anni si misura, quindi, con le cifre degl i i nte r ve nt i realizzati.

Guardando solo all’anno appena trascorso, le attività di accompagna­mento sono state 1.649, le piccole commission­i 300, le riparazion­i 5. E ancora: 7.937 i momenti di compagnia ad anziani soli, di cui 2.632 a domicilio e ben 5.305 attraverso telefonate che hanno permesso a queste persone di parlare con qualcuno. Quasi duemila i ritiri o le consegne di provette, 75 i disbrighi di pratiche e 107 le attività di supporto allo sportello informativ­o.

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Sostegno Aiuto agli anziani. Sotto l’assessora Chiara Maule

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