Aquila, la volata playoff diventa complicata Ma c’è una buona notizia domani finisce l’Eurocup
Brucia il k.o. con Napoli: raggiunti da Venezia
Inciampata nel momento in cui doveva ricominciare a correre, ora l’Aquila non può più concedersi passi falsi. La sconfitta interna contro Napoli ha azzerato il vantaggio dei bianconeri su Venezia in chiave playoff, portando al pareggio dei veneti all’ottavo posto a quota 22 punti con l’unico flebile scudo di una vittoria esterna di misura (72-73) di Trento nella gara d’andata.
Lo scontro diretto di ritorno alla Blm Group Arena è fissato per la penultima giornata di campionato (30 aprile) ma la Dolomiti Energia dovrà ritrovarsi ben prima di quella data se vuole davvero centrare l’accesso alla seconda fase del campionato.
I segnali mostra tinella sconfitta con Napoli sono preoccupanti perchè i trentini hanno incassato in casa ben 87 punti che equivalgono alla terza peggiore prestazione difensiva dell’ annata entro i confini nazionali. È ancora più grave che i campani abbiano totalizzato questo bottino mandando a referto appena sei uomini e trovando 84 punti dalla cinquina di stranieri che erano battezzati già dalla vigilia come il principale pericolo per il canestro bianconero. Trento non è stata sorpresa con effetti speciali ma battuta da un avversario che ha solamente esibito le sue doti.
«Abbiamo offerto una partita povera in tutti gli aspetti del gioco – ha ammesso il tecnico Lele Molin –. Siamo stati poco intensi e determinati. Avremmo dovuto essere più squadra, mostrare l’energia che abbiamo avuto altre volte. Ci è mancata coesione: non abbiamo giocato con la consapevolezza di chi siamo».
Parole amare che devono fare scattare una sana autocritica in un gruppo che ha fatto della tenacia il suo marchio di fabbrica ma ha fallito un’importante prova di maturità. Un dato su cui riflettere è che quasi sempre l’Aquila è stata battuta in campionato nel turno successivo a una trasferta di Eurocup. È accaduto in sette occasioni su nove e due volte ne ha beneficiato Napoli: all’andata dopo l’incontro sul campo del Buducnost e domenica dopo la sfida ad Amburgo.
L’ impegno continentale con un organico numericamente essenziale e pure sfortunato sul piano degli infortuni si è rivelato quindi un autogol su cui riflettere in vista della prossima stagione.
Diventa allora quasi una buona notizia sapere che domani si concluderà ufficialmente l’avventura 2022/23 di Trento in Eurocup con l’ininfluente gara interna contro lo Slask Wroclaw. Entrambe sono già eliminate ma l’Aquila può prendere questa partita come un’occasione per collaudare le ali da usare per tornare a volare.