Itas al lavoro Domenica il matchpoint contro Monza
Dopo la prova d’orgoglio che ha spezzato l’equilibrio della serie dei quarti playoff contro Monza, per Trentino Volley è arrivato il momento di ricaricare le batterie. Sabato i gialloblù, pur reduci da una settimana di infortuni, hanno battuto i brianzoli in gara 3 alla Blm Group Arena e conquistato un vantaggio importante: ora basta un’altra vittoria per volare in semifinale. La prima occasione domenica a Monza, l’eventuale gara 5 invece sabato 8 a Trento. L’Itas però, reduce da una rimonta entusiasmante dallo 0-1 al 3-1, intende chiudere i conti subito e garantirsi un posto fra le migliori quattro d’Italia che terrebbe vive le speanze non solo di scudetto ma anche di qualificazione alla prossima Champions. Ieri Kaziyski e compagni sono tornati in palestra dopo un giorno libero e hanno iniziato la marcia di avvicinamento alla sfida in Brianza, potendo contare su ben otto giorni di distanza fra l’ultima partita e la prossima. Un periodo così lungo di pausa è un evento quasi unico all’interno di una stagione iniziata a ottobre e vissuta sempre di corsa: solo la sosta dal 28 dicembre all’8 gennaio era durata di più. Questa settimana è un’opportunità per riposarsi, recuperare dagli acciacchi e perfezionare alcuni dettagli tecnici ma anche il momento in cui preparare la volata verso il finale di stagione. Il programma stilato dal tecnico Angelo Lorenzetti prevede sette sedute in sei giorni fra tecnica e sala pesi con un solo giorno di doppio allenamento: una marcia sostenuta ma non frenetica, pensata per non sprecare preziose risorse. Va evidenziato che anche tutte le altre serie dei quarti di finale arriveranno almeno fino a gara 4 quindi, auspicando l’accesso di Trento alle semifinali, tutte le contendenti avranno lo stesso grado di fatica alle spalle. Nel dettaglio Perugia ha conservato come l’Itas il vantaggio del fattore campo ed è avanti 2-1 contro Milano mentre Civitanova e Piacenza nel weekend hanno messo a segno il colpo che le tiene in vita, pur essendo in svantaggio rispettivamente con Verona e Modena.