Morgan, live tra i ghiacci Magia del Paradice Dome
Doppia esibizione per il cantautore nell’igloo a 2.600 metri
Il poliedrico Morgan sarà domani protagonista di una doppia performance in alta quota per l’appuntamento clou della rassegna Paradice Music, organizzata da Consorzio Pontedilegno -Tonale, Azienda per il Turismo Val di Sole e Trentino Marketing.
Marco Castol di, in arte Morgan, si esibirà al Paradice Dome (ore 16 e 18), l’igloo di ghiaccio costruito a 2.600 metri di quota sul ghiacciaio Presena, al confine tra la Val di Sole e la Valtrompia. Quando si parla di Morgan non ci si può mai aspettare un’esibizione ordinaria, tanto più quando la location è così evocativa
❞ Brano Nel concerto una nuova canzone scritta con Panella
egli strumenti sono fatti completamente di ghiaccio, plasmati dalle mani degli artisti locali Lino Mosconi, Giorgio Tomaselli e Matteo Aielli.
Il vulcanico artista milanese potrebbe imbracciare per la prima volta un basso di ghiaccio e attingere al repertorio dei Bluvertigo, la band con cui nel corso degli anni ’90 ha rivoluzionato la scena indie-rock italiana con dischi come Acidi e basi (1995) e Metallo non metallo (1997). Con la sua capacità di fondere musica, arte e letteratura, Morgan regalerà un doppio appuntamento ricco di estro e improvvisazione. Lontano dalle scalette preimpostate, guiderà il pubblico in un viaggio fatto di monologhi spontanei, brani di cantautori storici e composizioni originali, creando un’esperienza immersiva e multisensoriale. Sì certo l’amore è il titolo del nuovo singolo inedito, uscito a sorpresa a novembre e con cui Morgan inaugura la collaborazione artistica con Pasquale Panella, storico autore dei testi dell’ultima fase artistica di Lucio Battisti. «È dal 2006 che non pubblico un album di inediti – ha dichiarato Morgan - qui, con Panella, ho lavorato anche dieci ore al giorno. La televisione mi ha impegnato, mi ha dato visibilità e io non rinnego niente.
Ma adesso faccio il lavoro più bello del mondo». L’album in uscita si intitolerà …e quindi, insomma, ossia ma c’è anche un libro all’orizzonte per il giudice televisivo più vincente della trasmissione «XFactor». «La canzone è una forma e la forma della canzone non può essere studiata in Conservatorio – ha spiegato Morgan - lo sappiamo per prassi, per esperienza personale, non ci sono libri che ne parlano. L’ho fatto io, sto scrivendo da quindici anni un libro che si chiama La canzone perfetta, dove raffiguro una canzone in termini visivi, così che lo possa capire anche un bambino. Molto spesso nel libro passo attraverso le canzoni, fisicamente. Entriamo ne Il cielo in una stanza e vediamo che siamo in un tunnel psichedelico o in Heroes di Bowie e vediamo che è un tunnel senza fondo». Chissà la magia del Paradice Dome quali canzoni saprà suggerire a Morgan, tra ghiacci e riverberi luminosi.