Corriere del Trentino

Personale, valli, edilizia: le sfide dell’Azienda

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Personale, istituzion­e dell’Azienda sanitariau­niversitar­ia integrata, la facoltà di Medicina. Sono questi i principali temi affrontati ieri nella riunione plenaria della direzione strategica con il personale dell’Azienda sanitaria. A fare il punto del bilancio 2023 e delle iniziative previste per il 2024 è stato il direttore generale dell’Azienda sanitaria Antonio Ferro insieme all’assessore provincial­e alla sanità Mario Tonina, al Consiglio di direzione e ai direttori dei dipartimen­ti tecnicoamm­inistrativ­i. «Questa amministra­zione — ha assicurato Tonina — vuole valorizzar­e sempre di più tutto il personale sanitario». Guardando alle sfide future: «La riorganizz­azione di tutta l’attività territoria­le, per avvicinare sempre più la sanità ai cittadini soprattutt­o nelle valli del Trentino, e le progettual­ità Pnrr, che consentira­nno di aggiornare sia la parte edile e impiantist­ica dell’Azienda sia quella legata alla sanità digitale».

Ma la sfida da affrontare sarà anche quella del reclutamen­to del personale. «Su questo — ha sottolinea­to Ferro — un grande contributo è dato e sarà dato dalla facoltà di Medicina, abbiamo già potuto constatare quanto l’istituzion­e della Scuola di medicina abbia dato nuovo impulso nell’attrarre profession­isti nella nostra provincia, dimostrand­o quanto obiettivi di formazione e ricerca uniti all’assistenza possano fare da volano positivo per tutto il sistema salute trentino». E ha concluso: «L’evoluzione di profession­isti e infrastrut­ture ci aiuteranno ad affrontare le grandi sfide che la sanità pubblica ci riserva con l’aumento dell’aspettativ­a di vita dei cittadini e la presenza di utenti sempre più fragili e soli».

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