Corriere del Trentino

Morta in casa a 41 anni autopsia per capire le cause del decesso

Faver, Lucia Ruggera trovata dal compagno

- M. Z.

Sarà l’autopsia a chiarire ai familiari le cause della morte di Lucia Ruggera, la 41enne di Segonzano, trovata morta venerdì notte nell’appartamen­to del convivente a Faver, in alta val di Cembra, dove la donna alloggiava quando tornava in Trentino. Il compagno era rientrato poco prima dell’una a casa e l’avrebbe rinvenuta già esanime. Immediato l’allarme lanciato dall’uomo, un operaio del posto, ai sanitari di Trentino emergenza, giunti con l’elicottero da Trento insieme ai carabinier­i della compagnia di Cavalese per gli accertamen­ti di rito. La donna, ricercatri­ce a Turku in Finlandia, sarebbe morta per un arresto cardiocirc­olatorio, ma per capire cosa abbia fermato il suo cuore è stato richiesto dal medico rianimator­e l’esame autoptico sanitario, eseguito ieri all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Dolore in tutta la valle per la morte improvvisa di Lucia Ruggera, da Faver a Segonzano, paese quest’ultimo dov’era nata. E dove la piangono mamma Maria Loretta, papà Albino e la sorella Michela. Anche se la donna era per gran parte dell’anno all’estero per lavoro, recentemen­te aveva fatto richiesta per tornare come visiting professor in Trentino, dove aveva ancora amici oltre al compagno e alla famiglia. Sarà l’accertamen­to sanitario a chiarire cosa abbia provocato l’arresto cardiaco nella donna, se un malore, un avvelename­nto da cibo, o altro.

Parla di disgrazia, di «malori improvvisi che purtroppo possono capitare a chiunque» Pierangelo Villacci, sindaco di Segonzano, paese dove Lucia era nata, aveva frequentat­o le scuole elementari e medie, per poi scegliere le superiori a Trento e iscriversi a Sociologia sempre nel capoluogo, prima di partire per l’estero. Il primo cittadino aveva visto poco tempo fa la donna in paese: «La conoscevo, è sempre stata una ragazza molto intelligen­te, brillante, con ottimi risultati a scuola, sapeva più lingue — racconta — una grande perdita, siamo vicini a tutta la famiglia».

Anche il sindaco di Faver (oggi Altavilla) esprime il suo dolore umano e cordoglio ai familiari: «Abbracciam­o la famiglia per questa perdita e attendiamo di capire cosa è successo». Intanto, su Facebook «tutti i compagni di classe, Mary e Ilenia ricordano Lucia Ruggera», ricordano l’amica. «La tua enorme intelligen­za, la tua capacità di capire le cose prima degli altri... — scrive Patrizia — ora splendi gioia, ascolta i Nomadi e veglia sulla tua famiglia». I funerali sono stati fissati per domani alle 14.30 a Segonzano. Questa sera, alle 20, il rosario.

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Agguato Waltraud Kranebitte­r Auer

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