Lavori al ponte Lueg «L’economia rischia danni enormi»
Confindustria Trento, entro la fine della prossima settimana, presenterà al console generale d’Austria a Milano Wolfgang Strohmayer, una memoria scritta volta ad illustrare i possibili danni derivanti dai lavori di ammodernamento del ponte austriaco di Lueg. «Durante la visita del console a Palazzo Stella, pur non essendo un argomento programmato, abbiamo ritenuto fosse importante portare alla sua attenzione il tema dei lavori sull’asse autostradale e le sue possibili conseguenze — spiega il vicepresidente di Confindustria Trento con delega su Internazionalizzazione ed Europa, Lorenzo Delladio —. E al termine dell’incontro, abbiamo ottenuto la sua disponibilità al confronto. Strohmayer ci ha richiesto una memoria scritta, con all’interno i dati e le possibili conseguenze dei lavori. Questa settimana la prepareremo così da potergliela inviare al più presto. Ci ha assicurato che la presenterà alla Camera di commercio austriaca». La materia è ormai nota: si tratta dei lavori di ammodernamento del viadotto più lungo dell’autostrada austriaca A13 che dovrebbero prendere il via nel 2025 e durare per almeno due anni. Comportando, così, diversi disagi a causa del restringimento di carreggiata. E causando enormi disagi lungo l’asse del Brennero. Ma soprattutto un valore totale di import/export di 120miliardi di euro che potrebbe, a seguito delle conseguenze negative dei lavori, calare circa del 20%.
«Dobbiamo assolutamente impedire che il commercio ma anche il turismo subiscano conseguenze negative dai lavori in programma a partire dal 2025 — conclude Delladio —. Qualora non si riuscisse ad individuare una soluzione, rischieremmo di causare un enorme danno a tantissime aziende trentine, altoatesine ma anche italiane ed europee. L’Austria ne è già a conoscenza ma, attraverso questa memoria scritta, siamo fiduciosi di poter raggiungere e convincere ad agire le istituzioni preposte. Cercheremo anche di mettere in relazione i tecnici delle autostrade italiane e austriache affinché possano individuare la miglior soluzione». Il viadotto di Lueg, costruito nel 1969 e lungo 1.804 metri, è il ponte che chi viaggia in autostrada, sull’asse del Brennero in direzione nord, percorre poco dopo l’ingresso in Austria. I lavori avranno un costo di 300 milioni di euro.
❞ Delladio
Abbiamo ottenuto la disponibilità al confronto da parte del console generale d’Austria