Trento, manca solo un passo per riscrivere la storia
Baldini: «Abbiamo già fatto il record di punti, domani con il Renate non dobbiamo sbagliare»
Una partita per fare la storia o finire senza infamia e senza lode una stagione dalle alterne emozioni. La sconfitta di Vicenza ha complicato la vita a un Trento sceso dall’ottavo al decimo posto, ma con in mano le maggiori chance per accedere ai playoff da ultima classificata. Domani pomeriggio servono i tre punti contro un Renate reduce dal k.o. interno contro la Giana Erminio, che ha ridotto drasticamente le possibilità di accesso per i nerazzurri rispetto ai gialloblù, alla Virtus Verona, alla Pro Patria e all’AlbinoLeffe. In caso di pareggio l’unica speranza per la squadra di Baldini è che non vinca la Virtus di Fresco, in casa contro la Pro Vercelli. «Io sono concentrato su di noi, anche se il Renate gioca per lo stesso obiettivo — è il pensiero dell’allenatore toscano —. I nostri rivali hanno buoni giocatori, faranno la loro partita, ma io mi aspetto un Trento al comando del gioco sotto tutti i punti di vista, anche sul piano dell’agonismo, della determinazione, del recupero dei palloni».
Per arrivare a un risultato storico sognato di tifosi, suggellando al meglio una stagione partita con l’obiettivo della salvezza: «Abbiamo già realizzato il maggior numero di punti (48) nell’attuale Serie C (superato il primato di 46 dello scorso campionato con Tedino, ndr) —. Ho lavorato sulla mente dei ragazzi che si sono trasformati e hanno capito di potersela giocare con tutti. Se a Vicenza fossimo stati più compatti, concentrati e cattivi, sbagliando meno occasioni da gol, ne saremmo usciti con un altro risultato. Questi errori domenica non dovremo ripeterli».
Per l’ultima in casa ci saranno tutti tranne Cappelletti, squalificato dopo la sfida del Menti. «Abbiamo avuto qualche problemino con alcuni calciatori — ha detto ancora l’ allenatore—per fortuna sonodi lieve conto e stanno rientrando». Sulla formazione «farò le ultime valutazioni in base a quello che è stata la settimana. Vedo che i ragazzi stanno bene e questo aspetto mi lascia fiducioso per il tipo di partita che giocheremo domenica». L’importante è rimettere in campo le qualità mancate a Vicenza, «perché in caso di playoff le partite saranno come quelle di sabato scorso — ha concluso — serviranno concentrazione e determinazione massime».