Terremoto, ore di paura nel Nordest

Scosse sentite anche in Veneto, gente in strada. Già allertati i nostri soccorritori

Abbiamo ancora tutti negli occhi le terribili immagini del sisma che il 24 agosto ha devastato il centro Italia, inghiottendo 290 vittime, ferendo 388 persone e polverizzando Amatrice, Accumoli (Rieti) e Arquata del Tronto (Ascoli). Ieri la terra ha tremato ancora, di nuovo tra Marche, Umbria e Lazio: alle 19.11 la prima scossa di magnitudo 5.4 della scala Richter, con epicentro in provincia di Macerata; alle 21.18 la seconda, di magnitudo 5.9. Crolli, un ferito lieve, diversi malori, viabilità, luce e comunicazioni in tilt. Ma il terremoto è stato avvertito anche a Nord Est, fino a Bolzano. In Veneto i vigili del fuoco hanno ricevuto centinaia di chiamate, in molti Comuni padovani è entrata in azione la Protezione civile, a Venezia, Chioggia, Cavarzere e a Vicenza tante persone sono scappate in strada, a Treviso e Verona hanno chiesto aiuto ai pompieri. Però nessun danno.

Nelle zone colpite dal terremoto sono operativi 500 vigili del fuoco e 300 mezzi di soccorso, ma 18 unità delle squadre specializzate in ricerche sotto le macerie appartenenti ai vigili del fuoco di Treviso e Mestre sono state preallertate per raggiungere Camerino. L’assessore Gianpaolo Bottacin ha dato al Dipartimento nazionale di Protezione civile piena disponibilità. Oggi a Verona dovrebbe arrivare il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che ha trascorso gran parte della serata nella sala operativa del Viminale.