Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Citta-Carpi, l’attesa sale: quasi duemila ticket in prevendita
CITTADELLA L’attesa c’è e si sente. Ieri alle 19 erano ben 1800 i biglietti acquistati in prevendita per Cittadella-Carpi, sfida che domani (20,30) al Tombolato metterà in palio una fetta neppure troppo piccola della torta playoff.
La squadra di Roberto Venturato anche ieri ha cercato la concentrazione massima, fra necessità di formazione impellenti come i due recuperi di Gianluca Litteri e di Marco Varnier e qualche acciacco di troppo. Neppure ieri, infatti, Alessandro Salvi si è allenato con il gruppo. Per l’esterno granata solo lavoro differenziato per una forte contusione al tallone. A due giorni dalla partita, le possibilità di un recupero si stanno riducendo, anche se lo staff medico è fiducioso di riuscire a rimetterlo in piedi, magari con un’infiltrazione o un antidolorifico se necessario. Litteri e Varnier hanno indossato ieri per la prima volta la maschera protettiva, verificando le proprie sensazioni in vista di domani sera. Oggi l’allenamento decisivo di rifinitura, in cui si capirà se potranno scendere in campo dal primo minuto o meno.
Ci sarà tempo anche per discutere del futuro di Stefano Marchetti, da tempo nel mirino del Chievo e la cui permanenza nella città murata è legata a doppio filo al destino di Rolando Maran. Se l’allenatore trentino dovesse rimanere in gialloblù, Marchetti direbbe di sì al presidente Luca Campedelli, che come alternativa sta valutando Giancarlo Romairone, guarda caso ds del Carpi. Una sorta di partita nella partita, dunque, quella fra Romairone e Marchetti, in passato corteggiato con insistenza proprio dal Carpi. Tre club (Chievo, Carpi e Cittadella) con una filosofia molto simile: un presidente competente e capace di lasciare sufficiente autonomia gestionale, un dirigente «plenipotenziario» e una struttura molto snella. Il presidente del Carpi, Stefano Bonacini, nel frattempo, carica una partita che deciderà il primo passaggio degli spareggi cercando di stimolare i suoi a una prestazione sopra la media.
«Il bilancio è positivo — ha detto a Tmw Radio — anche se qualche rammarico c’è. Abbiamo avuto qualche infortunio che ci ha impedito di fare quello che avremmo potuto. Il Cittadella ci ha fatto un’ottima impressione sia all’andata che al ritorno. È una squadra difficile da incontrare ma sono fiducioso e cercheremo di toglierci delle soddisfazioni».