Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cittadella, il Mef ispeziona l’opera di Bitonci, Pan e Pierobon «Gestione finanziaria efficiente»
L’ispezione del Ministero dell’Economia e delle Finanze iniziata negli uffici del Comune di Cittadella il 3 ottobre del 2016 e conclusa l’11 gennaio di quest’anno ha fatto emergere dai documenti contabili del municipio « punti di forza e di debolezza». L’ispezione, resa nota in questi giorni dagli organi di stampa, ha prodotto un documento di 98 pagine che evidenzia come il debito della città murata si attesti su «livelli relativamente elevati» e come i proventi finanziari delle multe siano stati utilizzati non solo per la sicurezza stradale come prevede la legge ma anche per tenere al minimo le imposte comunali e per non introdurre l’addizionale Irpef. Le anomalie contabili evidenziate dagli ispettori nelle conclusioni della loro relazione sono definite «marginali» e «non significative».
Le spese del Comune di Cittadella infatti non sono particolarmente alte grazie anche alla presenza di un personale amministrativo «numericamente ridotto». Viene inoltre sottolineato che il municipio ha ha sempre rispettato i dettami del patto di stabilità e che i parametri di «deficit strutturale appartengono al remoto passato». «La gestione presa in esame (riferita all’ultimo anno di incarico di Massimo Bitonci e al periodo di governo di Giuseppe Pan e dell’attuale sindaco Luca Pierobon) evidenzia un sostanziale equilibrio dei conti». Unico neo finanziario del Comune è la partecipazione in Zitac (58,75%) che non sembra adeguatamente giustificata anche alla luce della garanzia fideiussoria rilasciata alla stessa società per circa tre milioni di euro. Per tanto il ministero invita il municipio a individuare «la soluzione più appropriata nell’ambito della propria autonomia». Gli ispettori infatti ritengono che non ci sia bisogno di alcun intervento da parte di autorità esterne visto che «la gestione finanziaria dell’ente può ritenersi presidiata efficacemente».
La conclusione La gestione presa in esame evidenzia un sostanziale equilibrio dei conti finanziari