Tribunale, condanna-bis per il barista fracassone

Nuova vittoria di un residente anche risarcito

Sandro Maragno batte il bar «I disinvolti» in Corso del Popolo per 2-0. Il residente ieri in Tribunale ha incassato la seconda vittoria contro il locale in due anni, ottenendo la condanna penale a tre mesi per disturbo delle persone a carico dell’attuale gestore Arturo Petracca, un 35enne rodigino. La sospensione della pena, inoltre, è condizionata al pagamento del risarcimento danni di 2.000 euro.

I fatti per i quali si è proceduto nei confronti del gestore de «I disinvolti» risalgono all’estate 2012 quando il bar avrebbe dato vita a numerose serate con musica all’insegna dei decibel alti e delle ore piccole. Il difensore di Petracca, Valerio Malaspina, annuncia appello.

Invece per l’avvocato di Maragno, Federico Donegatti, «è stata riconosciuta dal Tribunale di Rovigo la lesione al riposo e alla tranquillità della vita familiare del mio cliente».

L’altra vittoria riportata in Tribunale dal residente nei confronti del locale in Corso del Popolo per disturbo alle persone risale al gennaio 2015. Due anni fa l’ex gestore de «I disinvolti», assieme al collega del vicino bar «Daiquiri», furono condannati al pagamento di una multa di 300 euro a testa e al risarcimento del danno di 500 euro a favore di Maragno.

In quel procedimento i due gestori, fino al luglio del 2011, avevano permesso ai loro avventori di permanere all’esterno dei loro locali anche dopo l’orario notturno di chiusura senza impedire schiamazzi e a volte partecipandovi personalmente.