Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Sbarca in Prato l’Oktoberfest birra a fiumi (e baristi nervosi)
Dal 19 al 31 ottobre andrà in scena la kermesse bavarese
Birra a fiumi in Prato della Valle. L’Oktoberfest, quello vero con tanto di riconoscimento ufficiale delle autorità di Monaco di Baviera, è pronto a sbarcare a Padova, nella sua piazza più grande e famosa in tutto il mondo.
L’evento, organizzato dalla Birreria Hofbrauhaus di Genova, dove in piazza della Vittoria è recentemente andata in scena la nona edizione della kermesse, è in programma da giovedì 19 a martedì 31 ottobre prossimi all’ombra della Basilica di Santa Giustina, dove per l’occasione verrà montato un tendone in grado di ospitare circa 1.500 persone.
L’Oktoberfest in salsa padovana, il terzo che si tiene in Italia dopo quello già citato di Genova e quello di Torino (a Lingotto Fiere è in corso la terza rassegna), ha ottenuto il patrocinio non solo del governo bavarese, ma anche del Comune e della Provincia. E, inoltre, è sponsorizzato da Radio Company, da Confartigianato e dalla Banca Popolare dell’Alto Adige.
Ma la manifestazione, dove insieme con la birra tedesca si potranno degustare pure brezel, wurstel, patate e crauti, non piace all’ex vicesindaco con delega al Commercio Eleonora Mosco. «E’ questo il modo in cui il sindaco Sergio Giordani e la sua giunta intendono favorire i baristi del centro storico? Il tendone dell’Oktoberfest – osserva l’esponente di Forza Italia – sarà aperto tutti i giorni dalle sei di sera fino alle due di notte. E ciò significa che, in quelle due settimane, i locali delle Piazze potranno tranquillamente restare chiusi, tanto la gente si riverserà tutta in Prato della Valle, portando soldi a una società di Genova che, con la nostra città, non c’entra nulla».
La questione sarà una delle tante al centro dell’incontro tra l’assessore al Commercio Antonio Bressa, l’Appe e proprio gli esercenti delle Piazze che si terrà domani alle 15,30 nella Sala Nassiriya di piazza dei Signori.